Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] (1821-27). Nel quinquennio 1815-20, e fino all’avventodi Ferdinando II (1830), si ebbe una ripresa del progresso Achille Lauro, sindaco di Napoli per lungo tempo e protagonista assoluto della vita della città per più di quindici anni. Lauro ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] dei dipinti era buona norma, prima dell'avvento dei solventi di ultima generazione, fermarsi un attimo prima sua nuova funzionalizzazione. All'opposto ciò che, con il trascorrere del tempo e il mutare dei contesti, non ha più significato o tarda ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] 'avvento dei Vijtigers ("Quelli del Cinquanta"). La loro rivista principale, Tijd en mens ("Tempo e uomo", 1949-1955), proclama di voler ristabilire un legame tra la letteratura e il suo tempo: tempo che, per essi, è quello di Sartre, di Picasso, di ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] dello sviluppo regionale che hanno preceduto l'avvento della rete urbana polarizzata, in cui le futuro delle città, Torino 2000.
B. Secchi, Prima lezione di urbanistica, Roma-Bari 2000.
L. Thermes, Tempi e spazi. La città e il suo progetto nell'età ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] trafugate o sono andate distrutte. In tempodi pace, a dispetto delle leggi restrittive impunemente di arte e vita: estensione ultima del pensiero di Ruskin e di Morris, per i quali l'avvento dell'industria privava la società di quello che aveva di ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di questa serie sono il c. di Augusta, il c. Ursino di Catania, il c. di Prato e, nella variante ottagona, Castel del Monte.L'avvento si inserivano in più antichi complessi (per es. il tempiodi Didyma, Aizanoi), il luogo e la pianta erano sempre ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] l'una dall'altra): il re fece costruire la loro tomba sicuramente poco tempo dopo il suo avvento al trono e la figura giacente di Bona di Francia (la testa è conservata ad Anversa, Mus. Mayer van den Bergh ) sembra debba essere attribuita allo ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Hist. Lang., V, 36), venne restaurato già ai tempidi Arioaldo (625-636). Gli ambienti principali dei palazzi di frammenti di ampolline di vetro colorato al centro degli elementi vegetali degli stucchi di Brescia e Cividale (Saguì, 1993).L'avvento ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] che furono adottate nel mondo propriamente romano fin dal tempodi Costantino e poi a Ravenna e a Bisanzio, comparvero si erano intensificati, nei secc. 4° e 5°, con l'avventodi Chioniti ed Eftaliti e, soprattutto, dei Turchi. Questi, separatisi in ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] e dall'espressionismo fisionomico, ma forse più determinante di quella carolingia per la presenza a C. di artisti chiamati direttamente dall'Oriente al tempodi Ottone I, e ancora in seguito al matrimonio di Ottone II con la bizantina Teofano, e ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...