TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] concezioni del personaggio non sia che la naturale evoluzione nel tempodi uno spunto favolistico, da un mondo dominato da terrori squisita coppa a fondo bianco del Pittore di Eleusi.
Con l'avvento della piena classicità il carattere e persino l ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] che preparò l'avvento al trono dei Tudor. L'ultimo re plantageneto, infatti, Riccardo III (1483-1485), fratello di Edoardo, fu contrasto con la corrente del decorated style dominante al tempodi Edoardo II. I primi cinquant'anni del Trecento ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] un ardito scorcio di sotto in su, è tipica del B. per i caratteri di movimento e concitazione e nello stesso tempodi grazia. Il B contribuito a ritardare sino ai limiti del possibile l'avvento del neoclassicismo.
Michele, fratello più giovane del B ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] , l'organizzazione era ancora a conduzione tipicamente familiare; dotato di un solo torchio Michele si avvaleva infatti della collaborazione di un solo operaio e, in prosieguo ditempo, di quella dei giovanissimi figli Cesare e Camillo che, alla sua ...
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Vedi PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle dell'anno: 1965 - 1996
PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle (Westabhangkeramik; Westslope ware)
P. Moreno
Con questo nome viene indicata una classe della ceramica [...] dense pennellate o a punti: diminuisce con l'avvento dei motivi geometrici, è invece largamente adoperato nelle grande pittura dal tempodi Alessandro alla fine del IV sec. (v. pittura; philoxenos, 1°). Un tentativo di puntualizzare storicamente l' ...
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Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD
P. Matthiae
La collina di questo nome situata nell'Iraq settentrionale sulla riva sinistra del Tigri, non lontano dalla confluenza con il Grande Zab, circa [...] Ashshur-nirāri V, la fine della dinastia e l'avvento al trono di Tiglatpileser III (745-727 a. C.). La città rimase residenza reale sotto Tiglatpileser III, mentre lo fu di nuovo al tempodi Asarhaddon (680-669 a. C.), per ordine del quale, riferisce ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] disegni su pergamena servirono per lungo tempodi scuola agli artisti (Plin., Nat. di vedere, che venne preparandosi lentamente attraverso parziali scoperte, raggiunse grandissima intensità col Velázquez e rese possibile, due secoli dopo, l'avvento ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] miniatura umanistica, introdotto a Ferrara dalla Toscana sin dal tempodi Borso, e gli elementi decorativi che vi compaiono, che va dall'Avvento alla vigilia della Natività, al disegno di 85 lettere e al disegno e alla doratura di altre 29, miniate ...
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BUSTO
V. Scrinari
Originariamente la parola bustum (da buro, o uro, cfr. comburo, cui corrisponde τύμβος da τύϕω serviva ad indicare il luogo dove i cadaveri vengono bruciati e sepolti, mentre quella [...] l'archeologia diede impulso ed ispirazione alle correnti artistiche del tempo.
Di fatto, però, il b., nel senso che noi un insieme ricco di pittoricità, in cui prevale il giuoco del chiaroscuro adeguato al gusto dell'epoca.
Con l'avvento dei Severi ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (v. vol. iv, p. 833)
Le campagne di scavo a M., iniziate nel 1933, sono continuate regolarmente negli anni 1960, 1961, 1963, 1964, 1965, 1966, 1968 e proseguono [...] di Uruk della prima grande distruzione di M. pochi anni prima dell'avvento al trono di Sargon di Akkad, che fu forse responsabile ditempodi Zimri-Lim, re di M. quando la città fu distrutta da Hammurabi di Babilonia, e corrispondente al periodo di ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...