FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] tempo l'oggetto del contendere fra F. e Germania moderne. Ma tale obiettivo fu perseguito dai re di F. fuori di ogni prospettiva di raggiungimento di 'incirca come le monete d'oro più tarde.L'avvento dei Carolingi (v. Carolingia, Arte) segnò anche nel ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] .
Il primato di Palmezzano, fino ad allora intatto, iniziò a incrinarsi solo con l’avvento della maniera raffaellesca industriali furono eseguite del resto le numerose repliche di temi già da tempo proposti, come il S. Girolamo nel deserto, ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] la piazza della Scala. Progettato e realizzato in tempi assai brevi, il teatro venne inaugurato il 3 di Giuseppe II e di Leopoldo II rispettivamente nel 1790 e nel 1792. Nel 1798, con l’avvento della Repubblica Cisalpina, venne rimosso dalla carica di ...
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DURHAM
A. Lawrence
(Dunelmum nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra nordorientale, situata su una penisola rocciosa del fiume Wear.Le origini di D. si devono alla natura del sito sul quale [...] da Chester-le-Street, portando con sé il corpo di s. Cutberto, una reliquia già da tempo famosa in tutta l'Inghilterra; in tal modo D. del Tardo Gotico inglese.Il reliquiario di s. Cutberto venne distrutto con l'avvento della Riforma del 1540, ma le ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] di una norma di rappresentazione, di una regola che permetta di ricondurre il caduco, vale a dire l'individuo limitato nello spazio e nel tempo soltanto con la specializzazione della ricerca e l'avvento della fotografia all'inizio del Novecento (v. ...
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FEZ
F. Cresti
(arabo Fās)
Città del Marocco, disposta sulle due rive dell'Oued Fez, affluente di sinistra del Sebu, all'incrocio di due importanti percorsi viari che collegavano l'Alto Atlante alla [...] corso di un restauro.L'avvento degli Almohadi (1145) fu inizialmente disastroso per la città, che alla fine di un e la capitale del Maghreb estremo. I Marinidi in un primo tempo fissarono la loro dimora nella cittadella almohade, poi sotto Abū Yūsuf ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] del Regno che aveva sancito la legittimità dell'avventodi Alfonso al trono di Napoli e il diritto di successione per suo figlio Ferrante; da un altro, che Bernardino da Siena, da tempo in odore di santità, era morto all'Aquila, nei domini napoletani ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] 1227, 1232) di ricevervi importanti ambasciate (Houben, 1993); con l'avvento della dinastia angioina il castello di M. divenne una avevano sostituito la cinta di età federiciana, ricordata da un'iscrizione un tempo murata presso porta Venosina: ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] una porta trionfale per il re e due altri progetti per un tempio a pianta centrale. Nel 1782 fece un Projet d'élèvation pour une guardaroba e delle camere di mezzanino. Dopo l'avvento al trono, nel 1796, del granduca sotto il nome di Paolo I, il B ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] rinuncia a individuare un centro politico di riferimento, testimoniando nello stesso tempo l'eclissi dei municipi romani e annuali del regno (Riccardo da San Germano, Chronica). L'avvento degli Angiò portò la revoca o lo svuotamento progressivo dei ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...