Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] .
Con l'avvento degli Han, le grandi statue divennero statuette (non soltanto figure umane, ma anche animali ‒ cani, cavalli ‒, oggetti e perfino riproduzioni di case e templi) che popolano le sepolture cinesi. Non solo, ma con l'andar del tempo, l ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] queste che indicano gli interventi di carattere prioritario, sia per quanto attiene ai tempidi attuazione, sia per quanto sono state di natura essenzialmente tecnico-costruttiva, piuttosto che di pianificazione generale.
L'avvento della civiltà ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] muove da Costantino e da Roma (312), segnando l'avvento pubblico e ufficiale della religione cristiana - da cui la fede presso Beth Shemesh, in Israele, sono stati scavati i resti di un tempiodi pianta rettangolare (ca. 3000 a.C.) lungo il cui lato ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] di una Unione mondiale dei buddhisti e nel 1945 divenne il capo dell'Associazione buddhistica della Cina.
Dopo l'avvento Ch'en Yi con sua moglie si recarono a far visita al tempiodi Kelaniya in Ceylon; secondo i riti tradizionali, a Pechino, Shang ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] di Fortunio del Gautier, o le massime di Ottone di Banzole, come: ‟Sono un pagano io [...] dei tempidi Alcibiade e di Aspasia", e certe frasi di 'Annunzio per un processo di superfetazione retorica, coincidendo con l'avvento d'un'altra figura ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] . 11° e 13° una straordinaria concentrazione di opere in b. di carattere monumentale. A Goslar sono attestati oggetti di diverso tipo, scalati in un lungo arco ditempo dai secc. 11°-12° fino al 14°; tra di essi occorre ricordare il trono imperiale e ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] chiaroscurali molto particolari, recuperando allo stesso tempo tipologie bizantine tardoantiche e suggestioni nordiche, e V., fino all'avvento del Tardo Gotico.
Bibl.:
Fonti inedite. - G. Nobili, Cronica della Chiesa e del Convento di S. Maria in ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] Palermo, l'edificazione del tempio civico di S. Sisto in Cortevecchia nel 1087, dopo la vittoria di Mahdia e Zawīla, la il Borgo.Con l'avvento del regime popolare crebbero l'apparato burocratico del Comune e le esigenze di sedi idonee, così che ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] che riproduce la tipologia di un'ampolla da pellegrini palestinese.All'avvento della renovatio Romani imperii delinea pertanto un'intensa relazione della Cappella Palatina di Aquisgrana con il Tempiodi Gerusalemme, ma anche con il centro romano della ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] e più precisamente il giro absidale; per accelerare i tempi, si decise di utilizzare ciò che era già in situ, connettendolo con con una raffigurazione allegorica del carro carrarese.L'avventodi Francesco II nel 1390, dopo la breve dominazione ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...