DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] del D. si collocò nel periodo in cui, con l'avvento del fascismo, le riviste avevano imboccato la formula del grande apparso finora nei Tovarich da noi rappresentati"). In attesa ditempi migliori un gruppo di attori, tra cui E. Merlini, U. Melnati, ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] meridionale uscì rinsaldato dalla dedizione con cui, al tempo dell'epidemia di colera del '54, organizzò l'assistenza a austriaco. Con l'avvento al potere di Crispi e il rinnovo della Triplice Alleanza, in un clima di rinnovata francofobia, il C ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] salvato dai ragazzini, stroncò viceversa il romanzo (cfr. Tempo illustrato, 26 luglio e 2 agosto 1974) rimproverando storia, e tuttavia vuol essere atto di testimonianza dell’avvento umano e del desiderio di felicità dei suoi protagonisti. Trovare le ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] sociali e culturali di quello che considerava il vero evento rivoluzionario dell’età contemporanea: l’avventodi Internet.
Il 21 inarrestabile, il processo che vi condurrà richiederà tempidi maturazione non facilmente prevedibili. In attesa che ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] cercasse di profittare della situazione per riacquistare la fiducia, eclissatasi negli ultimi tempi, di 93 s., 115, 132 s., 141, 197, 255; A. Tasca,Nascita ed avvento del fascismo, Firenze 1950,ad Indicem; B. Mussolini,Opera omnia, V-XXIV, Firenze ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] ai tempi, ma ai modi di tale servizio: designerebbe, infatti, l'ufficio didi riferimenti autobiografici, l'io lirico assume con G. una più riconoscibile individualità e si cala in una realtà sociale e politica già ampiamente trasformata dall'avvento ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] del 1923, un anno dopo l’avventodi Mussolini, fu in udienza dal duce: propugnò, invano, la costituzione di un teatro d’opera nazionale a entro lo sviluppo complessivo della musica del suo tempo: oggi Puccini è unanimemente considerato il massimo ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] quale fattore politico di modernizzazione. In questo contesto, l'avventodi uno Stato autoritario al 1955 collaborò quale notista economico a Il Tempo, dal 1956 al 1959 al Giornale d'Italia, e poi di nuovo a Il Tempo dal 1960 fino alla morte.
Il D. ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] cielo».
Con l’interruzione dei cantieri di Fontainebleau seguita all’avventodi Enrico II, Primaticcio entrò in contatto subite nel tempo dalle sue realizzazioni, o della distruzione, come nel caso della «Laiterie» (1561), un padiglione di campagna, e ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] di orientarsi, in termini di giudizio e di azione, nel proprio tempo. La frase di Hegel nei Lineamenti di filosofia del diritto «la filosofia è il proprio tempo totale con la tradizione. Anche l’avvento della società opulenta e della irreligione ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...