GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ma senza giungere alla licenza; fu docente di diritto civile a Tolosa. Ottenne benefici nella sua regione di origine e conseguenza, finché il genere umano non sarà giunto alla fine dei tempi, Cristo regnerà su di esso nella sua umanità, così come il ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] Verso la fine dell'anno la rivolta che covava da tempo nello Stato pontificio scoppiò violentemente. Tra le prime città a nelle mani del vicario, che era la più alta autorità civile e il vero rappresentante del potere politico del papa nella città ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , II, 13): ma, per evitare la guerra civile, i bianchi utilizzarono anche lo strumento della propaganda: L. Minio Paluello, Il De bono communidi R. de' G.: Firenze al tempo dell'esilio di Dante e la risposta del filosofo alla crisi, in Italian ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] Ponnelle-L. Bordet, S. FilippoNeri e la società romana del suo tempo, Firenze 1931; Il primo processo per san Filippo Neri, a cura sul card. F. B.;G. A. Secchi Tarugi, Bernardino Tarugi vicario civile e maestro di camera di s. Carlo e F. B., in Mem ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] il potere degli antichi cesari, sicché com'era già accaduto al tempo della promozione di suo padre Pipino il Breve da maestro di , considerando se stessi come legittimi titolari dell'autorità civile ed ecclesiastica. Nell'808 L. III aveva messo ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Chiesa e gli Stati, dissolvendo ogni forma di consorzio civile; i vescovi erano richiamati a vigilare sull’ortodossia alla fine del secolo, con particolare punta nel 1796, al tempo della discesa delle truppe francesi in Italia e di fronte al ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] filosofia, per la teologia positiva, per il diritto naturale e civile e, soprattutto, per il diritto canonico, dove ebbe a circa il contegno del papa, il quale mi è apparso da qualche tempo in qua […], in confronto del governo e mi dice di non badarvi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] propria istruzione sino a perfezionarla a Padova con studi di diritto civile e canonico e di teologia. Portatosi a Roma e quivi per le sue doti diplomatiche, il banco paterno, da tempo in difficoltà per un eccesso d'esposizione, sempre più incapace ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] illusione che gli eretici stessi, stanchi delle contese religiose e civili, potessero ravvedersi e tornare spontaneamente all'unità della Chiesa. L'esperienza, invece, insegna che il tempo non porta giovamento, ma produce errori e deviazioni sempre ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] 'occasione, nacquero cioè come "risposta", talora pacata, più spesso violenta, a impulsi interiori o a suggestioni religioso-civili del suo tempo. In tal senso offrono, anche negli aspetti più polemici, un quadro quanto mai vivo della mentalità e del ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...