DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] padre, che sappiamo così attento alla propria immagine civile e politica, non avrebbe resistito alla vergogna della : soltanto il commentario oraziano, già citato, giunse in poco tempo ad una seconda edizione in Francia (Venezia 1553, Parigi 1559 ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] M. si ispirava nel dare contenuti e valori di poesia civile ai suoi versi, nell'equiparare, dunque, la poesia all' M. e la Repubblica Romana (1849), Imola 1927; G. M. e i suoi tempi, Venezia s.d.; G. Carducci, G. M., in Ed. nazionale delle opere di ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] segnalano: P. Giuria, S. P. e il suo tempo. Considerazioni corredate da molte lettere inedite, poesie ed opinioni , S. P., in Vite per l’Unità. Artisti e scrittori del Risorgimento civile, a cura di B. Alfonzetti - S. Tatti, Roma 2011, pp. 33 ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] di Fossano che lavorava presso una fabbrica di Auschwitz da civile non internato, e grazie a lui poté avere qualche razione mondo sospeso tra il lager e la vita normale, e di un tempo che è tregua dall'orrore e dall'incubo che l'orrore possa tornare ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] inquieto, scrittore assai sensibile al problema della resa poetica del suo mondo, e consapevole nel tempo stesso delle proprie responsabilità umane e civili proprio in quanto scrittore, l'A. concepì, al pari di altri scrittori affermatisi durante il ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] Rosand, 1970).
L'accusato si difese affermando di essere "persona civile", di non aver appreso l'arte come garzone e di esercitarla , l'attività dei C. appare concentrata in un breve arco di tempo, dal 1596 o poco prima fino al più tardi al 1604, ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] seguirono solo sporadici saggi di poesia dialettale d'ispirazione civile, con un poemetto in morte del Béranger (1857) F. Pugno, A.B., Torino 1868; R. Ebranci, A.B. e il suo tempo, Asti 1898; A. Colombo, Nel centenario di A. B., Ceva 1902; E. Gelera ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] animo e dal decoro della vita» (Del primato morale e civile degli italiani, II, Bruxelles 1843, p. 528). È which the several nations shall be individuals («lo spirito fraternizzante del tempo, che tende a unire il mondo intero in una sola famiglia ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] e accademica che comportava più ampie scelte di ordine culturale e civile.
L'opera maggiore del D. alla quale resta soprattutto legato , e con analisi specifiche delle tre unità, di tempo, d'azione e di luogo, nelle rappresentazioni considerate. ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] essere ottenuto soltanto attraverso l'incondizionato appoggio del potere civile. Ma se già l'energia spiegata da Luigi XIV una selezione di stile, ma, nel mutato gusto del suo tempo, "alquanto fiacca gliene parve la strutura del verso per adattarla ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...