Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] il processo di centralizzazione. L'antica tripartizione del potere fra Tempio, Palazzo e libere città-Stato lascia il posto al divisioni portano tra il 656 e il 661 a una guerra civile che avrebbe facilmente potuto segnare la fine del dominio arabo.
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] o sulla soppressione della pena di morte che, mentre a molti nella sua crudeltà appariva un retaggio di tempi arcaici e meno civili, ad altri sembrava invece ancora necessaria come strumento deterrente di difesa sociale.
Tali contrasti e difficoltà ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] de facto emergentes. Roffredo compose inoltre, in tempi diversi della vita, due vaste trattazioni dedicate rispettivamente al processo civile e al processo canonico (Libelli de iure civili, Libellide iure canonico). Roffredo rappresenta assai bene ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] tre Ep V, VI, VII scandiscono così l'itinerario della passione civile e della speranza di D. fin dal primo annuncio di un del Paradiso. Perciò non sembra che molto si debba invidiare al tempo e alla sorte per gli anni che separano l'ultima epistola a ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] dalla completa subordinazione del giurista e del giudice alle leggi poste dal potere politico. Nel primo celebre trattato di diritto civile del tempo, uscito in cinque volumi tra il 1835 e il 1844, di Charles Aubry e Frédéric Charles Rau, il cui ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] vita smette di essere una semplice durata, un intervallo di tempo tra nascere e morire, cui erano affidati confini certi, e diritto un buon modello che sembra emergere nel dibattito tra civil e common law è quello di un rafforzamento dell’autonomia ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] senza giungere alla licenza. Fu docente insigne di diritto civile, senz'altro a Tolosa, ma ottenne anche benefici nella soglio pontificio. Jacques Duèse rimase probabilmente ancora per qualche tempo al servizio di Roberto d'Angiò, succeduto al padre ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] è fuso con motivazioni di altro tipo. Ciò in un primo tempo ha favorito l'espansione del fenomeno, ma poi ha rischiato di radici in un nuovo impianto morale e organizzativo dove la società civile conti di più, dove ci sia un rapporto di fiducia fra ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] precisione possibile - soprattutto dopo il torno di tempo fra Otto e Novecento - nella sua specifica e -Hamden-Wien 1989 (tr. it.: I fondamenti a priori del diritto civile, Milano 1990).
Scarpelli, U., Thomas Hobbes e l'obbligazione politica come ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Bologna, nell'acquisto di una Summa confessorum da uno studente in diritto civile; il secondo, datato 25 febbr. 1333, lo annovera tra i di meri enti possibili o di cose esistenti nel tempo, mentre dei secondi può avere soltanto una conoscenza ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...