REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] , cioè con i gravami su essa costituiti durante il tempo ch'è rimasta presso l'acquirente. Per lo stato delle . Sono cause di revoca dei diritti reali, secondo il diritto civile italiano: 1. la condizione risolutiva espressa che, aggiunta all'atto ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] per le quali le giurisdizioni speciali erano conservate. Col tempo, però, il provvisorio diventò definitivo, e l' chiesto da leggi speciali. È tenuto ad assistere alle udienze civili unicamente quando si tratti di cause nelle quali deve concludere. ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] i diritti di garanzia, che possono acquistarsi solo nei modi stabiliti dalla legge). Il codice civile riconosce così al possesso, continuato nel tempo, efficacia di acquisto della proprietà. Non è, quindi, il concetto di pena per la negligenza ...
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TITOLO di CREDITO (fr. titre de crédit; sp. titulo de crédito; ted. Wertpapier; ingl. negotiable instrument)
Giuseppe Valeri
Nel titolo di credito s'incarna una grande conquista, forse la più grande, [...] in confronto alla circolazione delle cose mobili disciplinata dal codice civile, che non sussistono qui le limitazioni stabilite dall'art. e in Italia, i giuristi del sec. XIX e dei tempi nostri. Conviene osservare, anzitutto, che si può e si deve ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] facoltà spettasse anche all'affine; il progetto del nuovo codice civile (art. 504) risolve la disputa parlando espressamente di tempo pari al doppio della pena inflitta (art. 34).
Era antico voto della dottrina, che dai registri dello stato civile ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] più soggetti in un dato punto dello spazio e in un dato momento di tempo. La norma giuridica ha sempre bisogno di un dove e di un quando: , è da credere, la rinascente antitesi tra diritto civile e diritto commerciale). Al fine di sottomettere gli s ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] del collegio (81 a. C.). Ulteriori variazioni si ebbero al tempo di Cesare; Augusto ritornò al numero fissato da Silla, ma di questo titolo, né possa investirne persone che il diritto civile non conosce: ciò non gl'impedisce, peraltro, di attribuire ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] Belgio, furono ritenuti capaci d'obbligarsi, per il più lungo tempo possibile, a sostenere un onere annuo complessivo non più, come fino la formazione d'un nuovo ordinamento giuridico nel diritto civile e penale (Codex Theresianus), anche se l' ...
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LEGATO (fr. legs; sp. legado; ted. Legat, Vermächtniss; ingl. legacy, bequest)
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Diritto romano. - È probabile che nelle origini del diritto romano il legato fosse una [...] 'esistenza di figli o discendenti del testatore ignorati al tempo del testamento, o sopravvenuti dopo, a meno che giuridiche, XLVII (1910), p. 315 segg.; A. Cicu, in Rivista diritto civile, III (1911), p. 136 segg.; P. Bonfante, in Scritti giuridici, ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] Forzando un po' la storia, ma non tanto quanto un tempo si credeva, la fecero apparire come derivante da una facoltà sue norme fossero considerate come generali e prevalenti sulle stesse leggi civili: ma sovente, in momenti di attrito con l'Impero, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...