Poligrafo e poeta spagnolo, nacque ad Osuna in provincia di Siviglia il 12 giugno 1761. Laureatosi in diritto nell'università di Siviglia, fondò, insieme con Reinoso, Blanco White, Lista, la Academia de [...] parlato di lui sfavorevolmente al re. L'Arjona si ritirò per alcun tempo a Cordova, ma, tolto finalmente il divieto, tornò a Madrid, dove politico, di filosofo, di storico, di dotto nel diritto civile e canonico fa fede un gran numero di scritti, di ...
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MEZZADRIA (XXIII, p. 147; App. II, 11, p. 306; III, 11, p. 99)
Emilio Romagnoli
Da lungo tempo si parla di crisi della mezzadria. Non è nuovo il fenomeno del diffuso disinteresse dei concedenti alla [...] p. 117; R. Battistella, La mezzadria e i suoi odierni problemi, ibid., I, p. 93; E. Betti, Lezioni di diritto civile sui contratti agrari, Milano 1957, p. 261. Sulla nuova disciplina della mezzadria, cfr. principalmente L. Mosco, Mezzadria e colonia ...
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È la prestazione di una cosa come segno della conclusione di un contratto. Questa prestazione nella maggior parte dei casi è una somma di danaro di non grande entità in rapporto al valore patrimoniale [...] in casi d'inadempimento. Nel sistema del diritto civile la caparra si può quindi considerare genericamente come uno fatto sotto forma di clausola penale o mediante caparra data al tempo del contratto, non si può attribuire all'altra parte una somma ...
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Nato a Bologna nel 1574, ed ivi morto nel 1640. Laureatosi in ambo le leggi nel 1594, ebbe nel 1598 la cattedra d'istituzioni di diritto civile nell'università di Bologna. Nel 1602 con monsignor Stefano [...] lettera dedicatoria. Questa lettera e il sonetto "furono (egli dice) ventitré volte in ventitré città dell'Italia in brevissimo tempo stampati e ristampati". Per avere una riga almeno di risposta regia al sonetto, l'A. dové rivolgersi, sollecitandola ...
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. La famiglia Capece, detta in origine Cacapice, originaria di Sorrento, si trasferì in Napoli ai tempi di Manfredi. Fu perseguitata da Carlo I d'Angiò, sicché quelli dei suoi componenti che riuscirono [...] a farlo, lasciarono il regno. Dopo qualche tempo però gli esuli tornarono in patria e furono riammessi nel godimento dei feudi e Nel Cinquecento troviamo Antonio C., lettore di diritto civile e feudale nello Studio napoletano, regio consigliere di ...
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Per il diritto civile e penale, v. giudizio e sentenza. Nella Chiesa cattolica, somma importanza ha l'assoluzione dei peccati e delle censure. La prima riguarda il fòro divino e si compie nel sacramento [...] può dare per iscritto a chi è assente, né per telefono. È celebre, per il caso d'assenza, la controversia agitata un tempo fra i teologi, la quale fu definitivamente risolta da Clemente VIII (1602) e da Paolo V (1605). L'assoluzione delle censure può ...
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La costituzione italiana 1948 (art. 30) sembra voler equiparare la posizione dei figli nati fuori dal matrimonio a quella dei figli legittimi, garantendo anche ai primi "ogni tutela giuridica e sociale". [...] della famiglia legittima".
Già fra i compilatori del codice civile del 1942 si era manifestata ed affermata la tendenza riconoscimento dei figli adulterini da parte del genitore che al tempo del concepimento non fosse unito in matrimonio ed anche da ...
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Famoso giureconsulto nato a Chalon-sur-Saône il 23 dicembre 1527, morto ad Altdorf il 4 maggio 1591. Fu uno dei maggiori rappresentanti della scuola culta. A soli ventiquattro anni occupava una cattedra [...] dalla Francia. Passò allora a Ginevra e di lì a Heidelberg, nella cui università restò per un certo tempo ad insegnare diritto civile. Nel 1575 fu chiamato a Leida; ma, per essersi intromesso nelle lotte politiche, fu costretto ad abbandonare anche ...
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Nacque a Gerace; fu cappellano dell'arciconfraternita del SS. Sacramento nel 1561, e poi chierico beneficiato della Basilica Vaticana dal 1567. Venne a Roma, dove visse lungamente, con la protezione del [...] nel periodo caratteristico, quando dalle rovine del vecchio e bello edificio costantiniano sorgeva il nuovo colossale tempio. Studiò anche a Perugia diritto civile e canonico. Morì a Roma, lasciando erede dei suoi scritti e dei suoi libri il capitolo ...
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SÉGUIER, Pierre
Georges Bourgin
Nato a Parigi il 28 maggio 1588, morto a Saint-Germain-en-Laye il 28 gennaio 1672. Consigliere al Parlamento, referendario al Consiglio di stato, soprintendente alla [...] de Coislin, la regina, che prese le sue precauzioni e da quel tempo fu sempre favorevole al S. Nel 1639-40, questi dovette reprimere la giudiziaria (ordinanze del 1669 e 1670) di diritto civile e diritto criminale. Sostenne la creazione dell'Académie ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...