Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] cui spetta di ravvivarne il senso che ebbero per Telesio e pel tempo suo. Ma negli sforzi di Telesio per ricostruire una natura, politico. La propensione più spinta a temi pertinenti alla vita civile è rinvenibile nel solo nono e finale libro del De ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nel febbraio 1615 il titolo di dottore in diritto civile e canonico. Fece poi ingresso nel Collegio dei giudici un posto non secondario nel patronage culturale e letterario della Roma del tempo: tra il 1623 e il 1624 accolse e protesse a Roma Giovan ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] fulcro nel naturalismo sperimentale, non nell’Umanesimo civile, nella rinascita del platonismo, nelle filosofie Milano 1976.
Immagini della scienza, Roma 1977.
I segni del tempo. Storia della Terra e storia delle nazioni da Hooke a Vico, ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] difficilmente realizzabile in presenza di un basso livello di cultura civile e di benessere – Carli fu aperto a ogni idea in un vuoto di storia e materia, ma allo stesso tempo pretende che il banchiere centrale si assuma comportamenti eroici. Se il ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] tutto privo di qualità nell'acuto giudizio storico sulle vicende e le istituzioni del proprio tempo e nella valorizzazione delle prerogative civili, di tradizione guicciardiniana, indispensabili a edificare un nuovo ordine sociale di cui il principe ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] in cui maturò riflessioni poi pubblicate (Pensieri sul mio tempo, Firenze 1945; riedito, ibid. 1955, col titolo tramite la coscienza della lingua, diventa tutt'uno con la coscienza civile e la moralità nazionale. Èlo stesso D. che descrive (in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] che agiscono nel lungo periodo. In questa prospettiva il tempo viene a giocare un ruolo importante di cui l’ , in CEP, 6° vol., London 2005, pp. 141-72.
L’impegno civile di un economista. Scritti editi e inediti sull’economia e la società italiana, a ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] arrangiamenti furono di Reverberi; produttore fu Roberto Danè. L’album ebbe carattere civile e politico: non solo per l’idea di Gesù come «il più grande rivoluzionario di tutti i tempi» (dichiarata dallo stesso De André in un concerto del 1998), o ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] a lui e al fratello Tommaso, che l'aveva accompagnato, l'amministrazione di Parma e Piacenza occupate da Massimiliano Sforza al tempo del conclave. Anche questa volta il C. eseguì la sua missione con molta abilità. Nell'agosto del 1513 tornò a Roma ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] non risulta che il G. volesse "esser prete". Da tempo si era messo a corteggiare Henriette de Clèves, orfana di F. Sangiorgi, Urbino 1989, ad ind.; E.C. Davila, Storia delle guerre civili diFrancia, a cura di M. D'Addio - L. Gambino, Roma 1990, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...