. Alla morte di Don Jaime di Borbone (1931), che aveva qualche tempo prima rinunciato ai suoi diritti alla corona spagnola in favore di re Alfonso XIII, non essendo rimasti altri eredi diretti, un ottantenne [...] legittimo erede del titolo. Morto nel 1936, in piena guerra civile, trasmise il titolo al nipote Don Saverio di Borbone-Parma, al trono di Spagna fosse prigioniero, si fece in un primo tempo il nome di Luigi, fratello di Saverio e marito di Maria ...
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Nato intorno al 1770; morto a Parigi nel giugno 1849. Andato a Parigi dalla campagna nei primi giorni della rivoluzione, si dedicò per qualche tempo allo studio delle finanze, poi entrò nel Moniteur, che [...] e sincero, denunziò a Parigi gli eccessi del governo militare nella Repubblica Cisalpina, auspicando l'avvento di un governo civile. Trasferito a Stoccarda, non poté raggiungere la sede per la soppressione di quella legazione, e venne mandato presso ...
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Storico, nato a Cortona il 6 febbraio 1889. Professore di storia medievale all'univ. di Firenze, presidente dell'Accademia Etrusca di Cortona e della classe di scienze storiche dell'Accademia Colombaria [...]
Autore di numerose pubblicazioni, specialmente di storia fiorentina: La condanna di Dante e le fazioni politiche del suo tempo (1920); I Consigli della Repubblica Fiorentina (1921-1930); Le finanze della Repubblica Fiorentina (1929); Il Rinascimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] con ciò stesso, l’avvio a una nuova cultura e coscienza civile. Non per nulla Gregorio di Tours afferma senz’altro che solo con l’approfondimento degli studi su di lui e sul suo tempo. Rispetto a ciò è poco importante o interessante che si valutino ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] popolo, essa la sottrae a Dio. La jahiliyya del nostro tempo dev'essere distrutta, in ogni sua forma, dalla ‟nuova gran parte della popolazione.
6. Alla conquista della società civile
Nel mondo sunnita, il fallimento della ‛re-islamizzazione dall' ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] Bologna. Il periodo bolognese può essere situato entro un arco di tempo che va dall'autunno-inverno 1213 al 5 dic. 1223, data indicato come un modello. Scuole private di diritto, sia civile sia canonico, esistevano già prima in seno alla Curia romana ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] avevano condotto alla battaglia di Castel Bosco. In un primo tempo Goffredo riuscì a strappare ai Pisani e ai Lucchesi la promessa altre fasi del processo, responsabilizzando così l'autorità civile alla quale già incombeva l'obbligo di eseguire le ...
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Cattaneo, Carlo
Massimo L. Salvadori
Un grande studioso e un protagonista del Risorgimento italiano
Carlo Cattaneo è stato uno dei maggiori intellettuali europei dell'Ottocento. La sua cultura, per [...] la modernità e l'acutezza, ha esercitato una vasta e durevole influenza sulla vita morale e civile dell'Italia contemporanea; al tempo stesso, egli ebbe un ruolo importante nelle lotte per l'indipendenza nazionale, tanto da collocarsi accanto a ...
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Gioberti, Vincenzo
Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Nato da famiglia di modeste condizioni economiche, si laureò nel 1823 in teologia e nel 1825 fu ordinato sacerdote. Cappellano [...] interessi particolari. Il neoguelfismo mirava dunque a una saldatura tra la riaffermazione del potere civile del papato e l’unificazione nazionale e, al tempo stesso, tracciava una via consensuale, pacifica e aliena da fratture rivoluzionarie per la ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] avamposti coloniali (alcuni dei quali esistevano già da lungo tempo) e a fondare nuove basi coloniali nelle regioni costiere della plebe [...]. Mediante questa sua dialettica, la società civile, soprattutto questa determinata società, è spinta al di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...