(App. III, II, p. 245)
Scrittore e critico, rettore dell'università d'Urbino ininterrottamente dal 1947 e senatore a vita (luglio 1984), dal 1981 anche presidente del premio ''La penna d'oro''; ha continuato [...] cultura militante, mai disimpegnati sul piano morale, ideologico e civile.
I suoi studi più recenti (Realtà e poesia di di recupero della "labile traccia che le parole lasciano nel tempo" e, in definitiva, come coerente conferma di certi presupposti ...
Leggi Tutto
REPACI, Leonida
Emanuele Trevi
(App. I, p. 966)
Scrittore italiano, morto a Roma il 19 luglio 1985. Partigiano a Roma, dopo la Liberazione fondò con R. Angiolillo e diresse per pochi mesi il quotidiano [...] spenti, i-iii (1938-43), poi nel volume Teatro d'ogni tempo (1967). Tornato alla presidenza del premio Viareggio (da lui fondato degli esordì, la poesia, dando alle stampe le raccolte Poemetti civili (1970-71) (1973), La parola attiva. Poesia come ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 339)
Scrittore spagnolo. Membro della Real Academia dal 1957, e senatore nelle prime elezioni democratiche (1977), ha ricevuto il premio Nacional de Literatura nel 1984, il Príncipe de [...] l'ambiente della capitale all'inizio della guerra civile; Oficio de tinieblas, 5 (1973), strutturato istinti più bassi, costruito, come al solito, con un linguaggio duro e lirico al tempo stesso.
Bibl.: A. Zamora Vicente, C. J. Cela, Madrid 1962; P. ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore, nato a Orvieto il 7 febbraio 1874, morto a Milano il 6 settembre 1947. Fu il primo redattore viaggiante italiano e la sua fama varcò i confini del proprio paese. Troncò gli studî [...] Popolo d'Italia. Il 23 gennaio 1934 fu nominato senatore. Il suo ultimo servizio fu dalla Spagna, al tempo della guerra civile. Durante il periodo della repubblica di Salò fu presidente dell'Agenzia Stefani. A causa del suo atteggiamento filofascista ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco, nato a Dhr̈onchen bei Leiwen (Treviri) il 26 giugno 1906. Ha studiato germanistica nelle Università di Colonia, Jena e Berlino, affermandosi assai presto come scrittore, ed ha compiuto [...] di coscienza d'un miliziano spagnolo durante la guerra civile; ma il suo disegno più ambizioso è certamente rappresentato ; III. Der Regenbogen, ivi 1959), vasto affresco del nostro tempo pervaso da quell'umano senso di religiosità che è la nota ...
Leggi Tutto
VALTURIO, Roberto
Piero Pieri
Scrittore, nato a Rimini nel 1405, morto ivi nel 1475. Dopo essere stato a Roma come scrivano apostolico, fu dal 1446 nella sua città, al servizio prima di Pandolfo, poi [...] di carattere tattico o strategico e con riferimenti al tempo suo. Importante l'atlante annesso, forse opera del veronese i piani di alcune rocche malatestiane.
Bibl.: L. Tonini, Storia civile e sacra riminese, V, Rimini 1882; Ch. Yriarte, Un ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo, nato a Puerto Santa Maria (Cadice) il 16 dicembre 1903. Dal tempo della guerra civile ha lasciato la Spagna e vive in Argentina.
Il suo primo volume di versi, Marinero en tierra (1925) [...] da certo compiacimento intellettualistico. Nel 1933, dopo le prime drammatiche vicende che dovevano portare la Spagna alla guerra civile del 1936, l'Alberti, con la lirica Un fantasma recorre Europa, annunciò la sua profonda evoluzione spirituale ed ...
Leggi Tutto
Foscolo, Ugo
Silvia Zoppi Garampi
L'eroe romantico "bello di fama e di sventura"
Fin dalla giovinezza, Foscolo è poeta e scrittore pienamente calato nelle vicende storiche del suo tempo. Ai primi entusiasmi [...] erano anche convinti che gli scrittori dovessero avere una missione civile e politica.
Nel 1797 Foscolo compone l'ode A riescono a tradurre in versi il fluire infinito e misterioso del tempo nel quale si alternano momenti di gioia e di dolore, ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di una poesia impegnata nelle lotte politiche e civili e quella di una poesia pura obbediente soltanto Benedetto, C. e la Francia, ibid., 9, pp. 25-43 (poi in Uomini e tempi, Milano-Napoli 1953, pp. 421-442); P. Pancrazi, Scrittori ital. dal C. al ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] le conquiste del "progresso" (morale, culturale, civile).
La famiglia De Sanctis apparteneva a quel ceto onoredi N. Sapegno, II, Roma 1975, pp. 643-80; G. Savarese, Primo tempo del D. e altri saggi, Bologna 1971; P. Luciani, L'"estetica applicata" ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...