(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] una religione universalistica, l’islamismo, le cui sorti in un primo tempo si identificano però con la nazione araba (per le vicende precedenti mette ben presto all’avanguardia del risorgimento culturale e civile dell’arabismo. Tra il 19° sec. e gli ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] con capitale Chuquisaca (oggi Sucre). Per molto tempo fu soggetta allo sfruttamento delle ricchissime miniere d’argento alcune aree andine. A fronte delle decine di morti tra i civili e delle divisioni nel governo, Sánchez de Lozada fu costretto alle ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] alla morte della regina vergine, per evitare una guerra civile, venne riconosciuto come suo successore un suo collaterale, re quel capolavoro di perfezione formale, nel pieno rispetto delle unità di tempo, di luogo e d'azione, che è The tempest, un' ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] islamici. Iniziò poi in quei territori, probabilmente al tempo dell’invasione mongola, una fase di progressiva decadenza, le devastazioni della guerra del 2003. La successiva guerra civile ha reso molto difficile ogni prospettiva di ripresa.
Per ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] oro o affreschi. Rari i monumenti superstiti dell’architettura civile; a Costantinopoli restano ampi tratti del palazzo imperiale, di b., il Triòdion per la Quaresima, il Pentekostàrion per il tempo tra la Pasqua e la Pentecoste, i Menei (dodici libri ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] 'economista Htin Kyaw, anch'egli membro della NLD, primo civile eletto dopo 54 anni di dittature militari e braccio destro di 5000 santuari. L’edificio più noto del M. è il grandioso tempio di Ananda (1108-90); a croce greca, costruito in mattoni e ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] Medioevo ed età moderna
Con l’occupazione araba, consolidata al tempo del califfo Mu‛āwiyah (660-680), l’A. maggiore ottomano, deluse le speranze di raggiungere indipendenza e libertà civili, passò all’azione rivoluzionaria, con la creazione (1887- ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] Mammū, M. Madā’inī (ar-Rahīl ilā az-zamān ad-dāmī «Viaggio verso il tempo insanguinato», 1981), H. Qarawī (A‛midat al-giunūn as-sab‛a «I sette pilastri risultato è una letteratura di forte impronta civile che tuttavia non rinuncia alle sue finalità ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] una sua affinità con i dialetti greci e nello stesso tempo caratteri totalmente peculiari, tra cui la presenza di consonanti governi macedoni ha inoltre promosso, prima della guerra civile iugoslava (1991), lo sviluppo di una letteratura macedone ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] degenerata moralmente a causa dei rapporti instauratisi nelle cosiddette società civili (ed è evidente che R. generalizzava soprattutto i tratti della società francese del suo tempo), imponeva un chiarimento circa le caratteristiche dell'uomo al di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...