Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] fu buon conoscitore delle Sacre Scritture e del diritto civile ed ecclesiastico.
In seguito passò a Pisa dove divenne (Cluny, invece, fu con l'antipapa) e uomini eminenti del tempo come Enrico di Beauvais, Arnolfo di Lisieux, Giovanni di Salisbury.
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] rapporto, espressione della pervasività e, a un tempo, dello stadio incompiuto di attuazione del principio 149, a cura di C.M. Bianca, L. Rossi Carleo, «Le nuove leggi civili commentate», 2002, 4/5, pp. 909-1068.
I contratti di convivenza, a cura di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nel febbraio 1615 il titolo di dottore in diritto civile e canonico. Fece poi ingresso nel Collegio dei giudici un posto non secondario nel patronage culturale e letterario della Roma del tempo: tra il 1623 e il 1624 accolse e protesse a Roma Giovan ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] protrae lungo tutto l'arco del Medioevo; tuttavia con il passare del tempo essa tende, per un verso, a perdere il carattere di gratuità associati tra di loro con l'appoggio di un'autorità civile o religiosa, spesso la comunità di docenti e allievi si ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] a lui e al fratello Tommaso, che l'aveva accompagnato, l'amministrazione di Parma e Piacenza occupate da Massimiliano Sforza al tempo del conclave. Anche questa volta il C. eseguì la sua missione con molta abilità. Nell'agosto del 1513 tornò a Roma ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] cancellieri umanisti fiorentini modellarono sui classici latini una tematica civile e politica, che si sviluppò dopo la caduta che si considerava conclusivo: «La f. che è ultima nel tempo è insieme il risultato di tutte le precedenti e deve contenere ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] stessa data è chiamato per la prima volta a leggere il diritto civile nello Studio con lo stipendio di 60 fiorini annui; e nel 1456 "vel circa" gli anni che separano lo scrittore dal tempo della glossa di Accursio sull'Authenticum (1220) e ancora ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] -13. Titolari delle varie cattedre erano: per il diritto civile D. Aulisio e N. Caravita, "avvocato primario e . riusci a segnare della sua impronta il sentimento religioso del suo tempo e del secolo successivo. Non si esagera dicendo che si deve ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] a profittare della nuova situazione furono, in un primo tempo, non tanto le deboli industrie già esistenti nel Settentrione di Palestro e di San Martino, l’Italia, fornita ancora di civile sapienza, sa essa del pari fare le sue leggi come seppe fare ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] è postuma). La scrittura, assai laboriosa, richiese tempi che lo stesso autore non seppe calcolare. Ripetutamente pp. 149-158; A. Comolli, Bibliografia storico-critica dell'architettura civile ed arti subalterne, II, Roma 1788, pp. 175-188; ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...