televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] sviluppo delle nuove tecnologie.
Nel 2002, a seguito dell’avvento della tecnologia digitale, l’Unione Europea ha adottato un quadro successive si seguano a intervalli più brevi del tempodi persistenza delle impressioni visive sulla retina dell’occhio ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] trasmette l’i. genetica è il DNA. L’avvento della biologia molecolare ha reso possibile la conoscenza tempodi elaborazione). Se invece H > C tale probabilità di errore non può scendere al di sotto di una quantità positiva, qualunque coppia di ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] tono compassato tipico del giornalismo italiano di quel periodo; a Napoli Il Nazionale di S. Spaventa, Il Tempodi C. Troya, R. Bonghi e far fronte alle sfide poste dall’avvento dei nuovi mezzi di comunicazione di massa, a cominciare dalla radio e ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] di svolta decisivo nel rapporto uomo/macchina e ancora di più per quanto riguarda le interrelazioni, fra individui e gruppi, catalizzate proprio dall'avvento , da una parte per ridurre il tempodi accesso alla documentazione, dall'altra per migliorare ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] ha sempre prodotto, fin dalle sue origini, effetti di realtà e di verità: l'iconicità dei suoi segni dà un'impressione di ambiguità, di polivalenza semantica e, nello stesso tempo, di credibilità. La credibilità degli avvenimenti e degli oggetti ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] iniziale disorientamento all'avvento del Crispi, di cui temeva, come molti altri, un certo fondo di radicalismo, stabilì delle Finanze.
Questa volta però lo Ch. non ebbe modo né tempodi occultare le prove né il Giolitti, anch'egli in difficoltà per ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] 1). È questo uno dei motivi per i quali, malgrado l’avvento della meccanica relativistica, la meccanica classica non ha perso la sua come quelle cinematiche, in funzione soltanto di lunghezza e ditempo, le due grandezze abitualmente assunte come ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] della produzione industriale di massa dopo il secondo dopoguerra, e l'avvento della televisione (anni di far rispettare. Limitazioni ditempo e controllo dei contenuti degli spot destinati alla televisione di stato vengono applicati dalla comunità di ...
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Dal dopoguerra al miracolo economico
L'e. italiana ha conosciuto una grande fase di sviluppo tra la fine degli anni Cinquanta e la metà degli anni Settanta. Questi termini cronologici - collegati al miracolo [...] breve arco ditempo, della vendita dei libri in libreria e il trionfo del commercio elettronico, ovvero delle transazioni effettuate attraverso Internet; il forte ridimensionamento della riproduzione di testi su supporto cartaceo e l'avventodi una ...
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Opinione pubblica
Giuseppe Bedeschi
L'opinione pubblica nelle società industriali avanzate
Nelle società industriali del Novecento - con la concessione del suffragio universale, il formarsi dei grandi [...] dei leaders di opinione locale: un punto di passaggio e di intermediazione che è stato per lungo tempo sottovalutato. Il in casi divenuti ormai 'classici'. Si può far risalire l'avvento dell'epoca della 'telepolitica' al 1960, in occasione del duello ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...