GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] confrontata in caso di dubbio con la Vetus e con la traduzione greca dei Settanta (Salmon), è il mezzo attraverso cui Dio si esprime "di rinforzo", una serie di azioni esaugurali: i templi, dedicati al culto dei demoni, dovevano essere consacrati al ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] - scriveva a P. proponendosi a lui come biografo: non i templi, gli archi trionfali o le monete, ma soltanto la storia si 1901, pp. 164-92.
R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1905, pp. 64-5.
V. Zabughin ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] esse comperiebat, illustri aliquo maioris templi monumento instrueret, ac simul episcopo Valla. Cfr. E. Petrucci, I rapporti tra le redazioni latine e greche del Constituto di Costantino, in Bullettino dell’Istituto Storico Italiano per il Medio ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] si è conservata un’antichissima copia dell’Ufficio liturgico (tradotto dal greco tra la fine del IX e la fine del X secolo), sarà un guerriero scelto da Dio; distruggerà le chiese [i templi] degli infedeli […]; riceverà un segno dal cielo; e uscirà ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] quest’ultimo»9. L’epiteto attribuito ai due re, šapīray deḥletō, è un calco del greco εὐσεβείς. Abgar V Ukhama fu re di Osroene dal 10 al 7 a.C. e Impero e incarica Eusebio di Cesarea di abbattere i templi dei pagani e innalzare chiese al loro posto. ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] Cristo legittimamente.
Distrusse gli altari, chiuse i templi
In cui i pagani [῾Έλληνες] compivano i Torino 2008, pp. XXIV e XXVI-XXVII); Le monde byzantin, III, L’Empire grec et ses voisins XIIIe-XVe siècle, sous la direction de A. Laiou, C. Morrisson ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] non ci sono dèi diversi per popoli diversi, né dèi barbari e dèi greci, né tantomeno dèi settentrionali e dèi meridionali. Come il sole e la in grado di procurare mezzi e risorse per fondare templi e celebrare cerimonie. Da Roma il culto si diffuse ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] nome. Dice quindi Prassagora, che pure era un adepto del culto dei greci, che per tutta la sua virtù e le sue ottime qualità l tutti i [rappresentanti dei] suoi popoli deposero presso i templi imperiali trentadue delle loro tuniche fatte di perle, e ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] Contrariamente a quanto accadeva nell'antica Cina o a Babilonia, in Grecia e persino a Roma, non vi era però alcuna identità di vedute stabile garantita dai privilegi degli scribi dei templi di Babilonia o dall'accesso al servizio civile ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] a Gerusalemme e altrove, alla distruzione dei templi pagani e alla politica contro gli eretici; della Chiesa? La Historia ecclesiastica di Eusebio, in Lo spazio letterario della Grecia antica, II, La ricezione e l’attualizzazione del testo, a cura ...
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pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
gorgone
gòrgone (o gorgóne) s. f. [dal lat. Gorgo(n) -ŏnis, gr. Γοργώ(ν); nel lat. e gr. tardi, anche Gorgŏna, Γοργόνη]. – Nome (per lo più con iniziale maiuscola, Gorgone), dato nella mitologia greca a tre divinità, Medusa, Steno e Eurìale,...