Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] da mura potenti e famosa per i suoi mercati e i suoi templi.
I dati numismatici attestano l'esistenza a Bactra di una zecca. che i Kuṣāṇa, una delle stirpi tocariche che posero fine al regno greco-battriano, si misero a capo, alla fine del I sec. a. ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] attività agricola.
Ma forse la più importante fra le città greche del Ponto era Tomis, presso la stessa Constanüa, altra ad es., a Sufetula, in Africa Proconsolare) da tre templi indipendenti, tutti di ordine corinzio. Il centrale, più grande, ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] circa 9 km a N-E di S., proviene insieme a frammenti di papiri greci, di stoffe intessute con fili d'oro ed altri oggetti d'argento e corone Gerusalenune celeste, ispirato alle scaenae frontes e ai templi orientali, che sono a loro volta derivati dall ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] ambienti degli edifici pubblici e privati, dei templi, delle tombe (parietum picturae, tectoria); si anche se non ne abbiamo notizie precise (Plin., Nat. hist., xxxv, 77, allude alla Grecia del IV sec. a. C.; C. I. L., viii, 724, all'Africa del ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] alcun tratto con le varie iconografie del Caronte note nel repertorio greco o etrusco, è manifestamente femminlle nella veste e nella sporgenza dei con la ricostruzione grafica; le stipi votive dei templi maggiori, con statuette e ceramica; una serie ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] nel V sec. a. C.
È noto che presso i Greci non si formò una legislazione elaborata come presso i Romani. Le vigilavano sulla riparazione e la costruzione degli edifici pubblici, dei templi, ecc. come anche in certe feste dovevano ornare forum (Liv ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] come materiale grezzo da lavorare in loco o sotto forma di blocchi semilavorati in cava. Le necropoli, i templi e i santuari della Magna Grecia e della Sicilia, che dovevano essere ricchi di doni votivi in vari materiali esposti entro il temenos, ci ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] i, 6; 6, 1-15; 17, 10). Larga è la sua conoscenza dei poeti greci da Omero a quelli tardi, come Apollonio Rodio (ii, 12, 6) e Euforione (ii, ed ai magnifici teatri romani (ii, 27, 5), l'armonia dei templi di Bassae e Tegea (viii, 41, 8; 45, 5). Se ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] -ovest), sono stati rinvenuti vasi di fattura locale (non greca) deposti con l'apertura rivolta verso il basso, a far pp. 97-131; I. Pichikyan, The Graeco-Bactrian Altars in the Temple of the Oxus (Northern Bactria), in InfBIASCCA, 22 (1987), pp. ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] : le case erano alte, a più piani, e coperte a terrazze; i templi maggiori dovevano, almeno nella loro ultima fase costruttiva, assomigliare a quelli greci, dai quali avevano preso, salvo lievi modificazioni e contaminazioni, lo stile architettonico ...
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pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
gorgone
gòrgone (o gorgóne) s. f. [dal lat. Gorgo(n) -ŏnis, gr. Γοργώ(ν); nel lat. e gr. tardi, anche Gorgŏna, Γοργόνη]. – Nome (per lo più con iniziale maiuscola, Gorgone), dato nella mitologia greca a tre divinità, Medusa, Steno e Eurìale,...