PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Vancimuglio.
Palladio nei Quattro libri sostiene che furono i templi a ispirarsi alle case private nell’utilizzo dei frontoni, Molina di Malo, ispirata alla ricostruzione della casa dei greci pubblicata nei Quattro libri, di cui restano dieci enormi ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] grandezza del tempio (che si avvicina pertanto nelle dimensioni più agli edifici templari della Magna Grecia e della Sicilia, che non ai templi della Grecia) presenta, come si è già detto, un capitello dall'echino di forma locale particolare, diversa ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] del Nuovo Regno, a partire da quello della tomba di Senmut (verso il 1500), per giungere alla serie dei fregi dei templi d'età greco-romana (Edfu, Kōm Ombo, Denderah, Esnah) ed ai medaglioni (con Decani, Z. e pianeti) nel tempio di Denderah e in una ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] nel trionfo o esposti nel Foro o dedicati nei templi, per i quali esistono menzioni letterarie riferentisi ad di Roma e del mondo romano, Torino 1961; P. Devambez, La pittura greca (L'arte nei secoli), Milano 1962. Per quanto affermato alla fine del ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] da un rilievo marmoreo con scene del circo (proveniente dalle isole greche nel sec. XVIII) ecc.
Più notevole è la raccolta di con brevi iscrizioni relative a forniture di vino e aceto ai templi reali di Nissa (scavi di M. E. Masson).
Al periodo ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] Alessandria (palazzi reali, edifici pubblici,templi ecc.) né dell'esatto valore ., XXXII, 1938, p. 80 e p. 95). Tolomeo I di Copenaghen, L. Laurenzi, Ritr. greci, p. 111, n. 52; Arsinoe II di Alessandria e Berenice II da Cirene, L. Laurenzi, ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] particolare sviluppo. È in questo senso che daremo qui brevemente notizia delle più importanti manifestazioni della costruzione templaregreca, nella formazione e nelle variazioni del tipo periptero. Alla base di questo tentativo è il presupposto che ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] che ha come sfondo o il palazzo reale o i templi. Ultimamente l'Anti ha compiuto un interessante esame del Haven 1939, pp. 98; 119; 122; 328; 331; 381; C. Anti, Teatri greci arcaici, Padova 1947, p. 171 ss.; O. A. W. Dilke, The Greek Theater Cavea ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] spesso conosciuto come Patria tes Konstantinoupoleos. Una copia in greco prodotta per Mehmet II nel 1474 fu seguita da una la realizzazione di S. Sofia, aveva ampiamente saccheggiato i templi pagani. Un caso più ambiguo è rappresentato dall’utilizzo ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] 5°, quando la popolazione era ormai cristianizzata e i templi e i monumenti di epoca precedente erano di fatto della liturgia di s. Giacomo (Roma, BAV, Barb. gr. 1970), in greco, fu redatto in P. nel sec. 11°, dopo la morte del patriarca Oreste ...
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pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
gorgone
gòrgone (o gorgóne) s. f. [dal lat. Gorgo(n) -ŏnis, gr. Γοργώ(ν); nel lat. e gr. tardi, anche Gorgŏna, Γοργόνη]. – Nome (per lo più con iniziale maiuscola, Gorgone), dato nella mitologia greca a tre divinità, Medusa, Steno e Eurìale,...