(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] alle varie divinità, commemorazioni della fondazione dei varî templi di Roma, dei ludi o giuochi; più definitiva nel 1677 ed era l'anno giuliano computato dal 1° marzo dei Greci e Russi (vecchio stile), così da far coincidere nei bisestili il 29 ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] ., Roma 1629; P. Bonanni, Numismata Ss. Pontificum Templi Vaticani Fabricam indicantia, ivi 1792; l'edizione della pianta Leone X, che donava ad essa la sua collezione di codici greci. Poco dopo (1527) più di 400 volumi andarono perduti durante il ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] arricchita dei più insigni capolavori dell'arte classica, adorna di templi splendidi e per la ricchezza, il lusso, la bellezza , gli Ebrei a Balat e a Khāṣṣkiöi sul Corno d'Oro, i Greci a Galata e sul Bosforo, i Bulgari alle porte di terra, gli ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] pipe di pietra come i Maya del Yucatán, nei cui templi sono stati trovati questi utensili sacri. Ma i Maya avvolgevano i tabacchi di Levante, coltivati nei paesi balcanici, in Grecia, in Macedonia e nella Turchia asiatica. Quelli della Persia, ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] . Inst. of the Univ. of Chicago.
La casa greca. - La casa greca, attraverso tutto il vasto ambito cronologico del suo sviluppo e terracotta, analogamente a quanto ci è testimoniato per i templi. Edifici interamente in pietra dovettero essere rari e, ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] nelle isole, sulle coste anatoliche, e passò poi sul continente greco nella fase che suol dirsi micenea, assume da un certo momento colore locale, leggermente ombreggiato. Ma l'affresco fu adoperato in templi dell'isola di Ceylon e del Siam. Su di un ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] parte nella vita artistica della regione dove sorsero grandiosi templi e conventi, e anche nell'amministrazione civile, perché, , che prelude al duomo di Zara; la cattedrale, a croce greca, con cupola bizantina in cui già s'avvertono i modi gotici: ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] , con mura di difesa e palazzo del principe, trasformatasi nel corso del tempo in un'acropoli di civiltà greca, con santuario, templi e doni votivi. Di questa trasformazione rimane chiara testimonianza in due passi di Omero. Nell'Odissea (VII, 81 ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] di Barce, Messa, Cirene, el-Gubba, Mara, Morazig. I coloni greci quindi hanno fissato la loro dimora lungo la costa e nel primo e dal sec. VI al II a. C., in forma di templi di nobili proporzioni e con eleganti partiti architettonici, o di mausolei ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] suono della cornamusa e della lira.
Bibl.: V. Dorsa, La tradizione greco-latina negli usi e nelle credenze della Calabria citer., 2ª ed., -locrese, nei pinakes insigni, nelle decorazioni dei templi di Caulonia, Locri, Crotone, Hipponium, Crimisa ...
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pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
gorgone
gòrgone (o gorgóne) s. f. [dal lat. Gorgo(n) -ŏnis, gr. Γοργώ(ν); nel lat. e gr. tardi, anche Gorgŏna, Γοργόνη]. – Nome (per lo più con iniziale maiuscola, Gorgone), dato nella mitologia greca a tre divinità, Medusa, Steno e Eurìale,...