COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] Giacomo a tale proposito vi avesse mandato ben due ambascerie: nel 1261 il vescovo di Girona e nel 1262 il maestro dei templari, Guglielmo de Pontons. Il 26 apr. 1262 Urbano IV lo invitò a desistere dal progetto per non disonorare la sua casa. Altre ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] Italia non soltanto per studiare i manoscritti latini e greci, o per trovare documenti sull'attività dei Cavalieri templari, ma soprattutto per ricostruire la rete delle logge massoniche, dipendenti dalla "Stretta Osservanza", e per organizzare, ove ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] chiedendo il loro intervento presso l'imperatore per ottenere la restituzione dei beni confiscati agli ospedalieri e ai templari. Quindi, nel quadro di una violenta ripresa della persecuzione contro gli eretici voluta tanto da Federico II quanto ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] , il cui monastero, situato fuori delle mura, era stato distrutto, la cappella di S. Caterina nell'antica casa dei templari. Il C. presiedette il concilio provinciale di Apt, in cui favorì la devozione alla reliquia della Santa Croce nel vicino ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] Il 26 novembre G. tenne un sinodo a Gerona nel corso del quale il conte Raimondo Berengario IV di Barcellona donò ai templari la quinta parte del territorio strappato ai Mori. Alla fine G. tornò a Roma.
Nei rapporti sulla sua legazione spagnola G. ha ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] Il C. sembra anche aver avuto un ruolo minore, a fianco della monarchia francese, nella lucrosa vicenda dei templari.
Contemporaneamente, la riconquista dei possedimenti familiari preoccupava il C. non meno del recupero dell'influenza colonnese nella ...
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GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] meno fortunati del G., conobbe poi un ulteriore miglioramento nel 1267, grazie agli accordi stipulati con il gran maestro dei templari per comporre le dispute che avevano opposto l'Ordine a Genova fin dalla guerra di Acri del 1258 e ratificati da ...
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GRIMALDI, Luca
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova, nei primi anni del Duecento, da Ingone di Oberto; ebbe tre fratelli, uno dei quali fu Boverello. Non va confuso con il cugino Lucchetto [...] ratificarono il trattato di pace stipulato nel febbraio precedente tra il Comune di Genova e il gran maestro dell'Ordine dei templari; nello stesso mese, però, il suo nome è ricordato tra il consesso di "iudices et sapientes" interpellati da uno dei ...
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DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] . 1 Pisani e i Veneziani, superata una fase iniziale di sbandamento grazie anche all'aiuto dell'Ordine dei templari, procedettero ad un massiccio arruolamento di volontari, in gran parte "pollini" (termine usato dai cronisti genovesi per indicare ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] sua resistenza, toglieva a Ruggero Mastrangelo il Castellammare di Palermo. Affidava la tesoreria ad un catalano, precettore dei templari, e annullava il provvedimento col quale F. gli aveva affiancato il messinese Enrico Rosso. Nel maggio del 1295 ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
crociatistico
agg. Di storia delle Crociate. ◆ Il Seminario è stato organizzato dal professor Roberto De Mattei, vicepresidente del Cnr. Un gruppo di 22 studiosi provenienti da diverse università europee [...] dibatteranno con storici italiani...