URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] Mittelalter. Festschrift für Friedrich Kempf, a cura di H. Mordek, Sigmaringen 1983, pp. 383-95; F. Bramato, Storia dell'ordine dei Templari in Italia, II, Le Inquisizioni. Le Fonti, Roma 1994, regesti nrr. 252, 255, 256, 258, 259, 260, 263, 264, 314 ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] Delfinato e Vienne, perché lì si trovava il papa Clemente V, impegnato nei lavori del concilio riunito per decidere sulla questione dei Templari. A Vienne con il loro prezioso carico il F. e i suoi si trattennero dal 21 febbraio all'8 maggio, quando ...
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Saladino
Silvia Moretti
Un grande eroe della storia dell’Islam
Saladino è il nome con il quale è conosciuto in Occidente Salah al-Din («integrità della religione»), fondatore della dinastia ayubbide [...] aveva riportato una schiacciante vittoria ai Corni di Hattin (luglio 1187). Per i crociati fu un massacro: i cavalieri templari e degli altri ordini religiosi furono uccisi in massa e il re di Gerusalemme, Guido di Lusignano, fu fatto prigioniero ...
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Città della Francia occidentale (89.253 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento della Vienne, 288 km a SO di Parigi. È situata su uno sperone triangolare limitato dal corso dei fiumi Clain e Boivre; [...] V, non osando più opporsi alla volontà di Filippo il Bello re di Francia, acconsentì che il processo contro i Templari, già iniziato davanti agli inquisitori, proseguisse e che delle sorti dell’ordine decidesse un futuro concilio.
Editto di P. Fu ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] a prezzo della spoliazione delle altre città dell’Impero2. Parimenti, le disposizioni restrittive nei riguardi degli edifici templari, sostanziatesi nelle requisizioni di ornamenti, materiali di valore e dotazioni mobili ricordate a più riprese da ...
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Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] che aveva lanciato sulla città l'interdetto. Di ritorno ad Acri, Federico entrò in conflitto con il patriarca e con i Templari, ma essendo stato richiamato in Sicilia dovette imbarcarsi affidando il governo del Regno a Baliano d'Ibelin e a Garnier l ...
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ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] agosto 1305 gran siniscalco. Tolse poi di sua iniziativa la contea di Minervino a Giovanni Pipino e alcune terre ai Templari, presso Gravina, con l'appoggio dei suoi fratelli Roberto e Giovanni.
Non aveva mancato intanto di prendere parte agli affari ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] dipendenze) e provvede a "rettificare", ove richiesto, le precedenti osservanze massoniche: mentre si creano nuovi sistemi muratorî, i Clerici Templari di J. Stark, i Rosacroce d'Oro, e alla fine degli anni Settanta gli Illuminati di Baviera e la ...
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VENCESLAO I re di Boemia
Zdenek Kristen
Nacque nel 1205, secondogenito dal secondo matrimonio di Premysl Ottocaro I con Costanza d'Ungheria. Già nel 1216 fu eletto successore al trono di Boemia e nel [...] di sua sorella Agnese, beata, V. fu anche fervente protettore dei nuovi ordini religiosi, specialmente dei francescani, domenicani e templari.
Bibl.: Oltre alle opere di Palacký, Tomek, Bachmann, Bretholz e Šimák (v. boemia: Storia), vedi: V. Novotný ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] antico e perdurante ancora in età classica specialmente in Asia Minore, zona tradizionalmente caratterizzata da vaste proprietà templari (ἱεϱοδοὺλοι: v. Boffo, 1985, pp. 19-22). È così possibile distinguere nettamente la schiavitù micenea da quella ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
crociatistico
agg. Di storia delle Crociate. ◆ Il Seminario è stato organizzato dal professor Roberto De Mattei, vicepresidente del Cnr. Un gruppo di 22 studiosi provenienti da diverse università europee [...] dibatteranno con storici italiani...