Comune della prov. di Foggia (333,2 km2 con 55.824 ab. nel 2008), situato nella parte settentrionale del Tavoliere. Importante centro agricolo (vitivinicoltura, olivicoltura) e industriale (industrie alimentare, [...] il Guiscardo la donò ai benedettini di Torremaggiore. Mercato fiorente nel 12° sec., fu ceduta nel 1230 da Federico II ai Templari, e poi devoluta, dopo la soppressione di quell’ordine, al demanio regio. Nel 1307 se ne impadronì, dopo lungo assedio ...
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Figlio (m. 1233) di Boemondo III, s'impadronì della contea di Tripoli alla morte del fratello maggiore, Raimondo, che l'aveva avuta nel 1187, e del principato d'Antiochia alla morte del padre (1201), che [...] assegnato al nipote Raimondo Ruben, figlio di Raimondo e di Alice d'Armenia. Ne nacque una lunga guerra tra B., alleatosi con i Templari e gli Ospedalieri, e il re d'Armenia Leone II (cui si era rivolto per aiuto, prima della morte, il padre di B ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] al 1231: un diploma di Montevergine del 1224 (Historia diplomatica, II, 1, pp. 404-413) e un diploma alla casa dei Templari in Foggia dell'anno 1228. Ma entrambe le testimonianze non reggono a un serrato esame filologico. La prima è risultata essere ...
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Antiochia, principato di
Jean Richard
Il principato, fondato nel 1098 da Boemondo di Taranto e dal nipote Tancredi, aveva conosciuto una notevole espansione all'inizio del XII sec., ma in seguito ad [...] nel 1199 e Leone si assicurò il possesso della costa del golfo di Alessandretta, precisamente di Baghrās, che restituì ai Templari solo nel 1216.
Boemondo morì nel 1201, lasciando suo erede il nipote Raimondo Rupèn, figlio di una nipote di Leone ...
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Re di Armenia-Cilicia (13º-14º sec.). Fu uomo debole e indeciso e abdicò tre volte affidando il governo al fratello Thoros III; questi a sua volta abdicò e si fece monaco incaricando del governo un altro [...] e ordinò di accecare H. (1298). Riacquistata in parte la vista, H. riu scì a risalire sul trono con l'aiuto dei Templari e, dopo un'invasione mongola e turca, poté battere i Turchi e ripristinare l'alleanza con i Mongoli. Abdicò nel 1350 a favore ...
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MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] di Acri", il quartiere genovese della città era stato devastato dalle forze congiunte di Veneziani e Pisani, sostenuti dai templari; la torre dei Genovesi, orgoglioso simbolo del potere del Comune, era stata demolita e i pilastri degli stipiti della ...
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Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] 'Ordine del Tempio, soppresso nel 1312. Al contrario, gli Ospitalieri recuperarono gran parte delle proprietà che erano appartenute ai Templari, rafforzando così la loro presenza in Europa. A Rodi si creò, grazie alle attività di maestri come Elione ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] ., divenuto fedele assertore della "Stretta Osservanza" (quella corrente massonica che affermava di discendere dall'Ordine dei templari e di lavorare per la sua ricostruzione), nonché seguace convinto dei segreti alchimistici millantati dai rosacroce ...
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ordini monastico-cavallereschi
Nel Medioevo, associazioni a carattere militare i cui membri prendevano voti religiosi (basati sulla regola di s. Basilio, di s. Agostino o di s. Benedetto), dedite alla [...] : l’ordine degli Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme, l’ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme, l’ordine dei Templari, l’ordine dei Cavalieri teutonici. Svariati ordini furono fondati nel 12° sec. dai sovrani di Spagna e Portogallo a ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] con Federico II e con il Papato, l'Ordine teutonico assunse una rilevanza internazionale, che lo mise sullo stesso piano dei Templari e degli Ospitalieri. Oltre al Mediterraneo, che rimase per E. il centro dell'attività sua e dell'Ordine da lui ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
crociatistico
agg. Di storia delle Crociate. ◆ Il Seminario è stato organizzato dal professor Roberto De Mattei, vicepresidente del Cnr. Un gruppo di 22 studiosi provenienti da diverse università europee [...] dibatteranno con storici italiani...