MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] di Acri", il quartiere genovese della città era stato devastato dalle forze congiunte di Veneziani e Pisani, sostenuti dai templari; la torre dei Genovesi, orgoglioso simbolo del potere del Comune, era stata demolita e i pilastri degli stipiti della ...
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Domenicano (Lentini inizio sec. 13º - San Giovanni d'Acri 1277). Fondò a Napoli nel 1231 il convento di S. Domenico Maggiore, dove accolse nell'ordine s. Tommaso d'Aquino (1243). Fu poi vescovo di Betlemme [...] (1272) e legato in Terra santa, dove si adoperò per appianare i contrasti sorti fra i principi cristiani di Siria, i due ordini cavallereschi dei Templari e degli Ospitalieri, le città marinare italiane, e ristabilire l'unione fra i crociati. ...
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Domenicano (n. metà sec. 13º - m. Bologna 1327), probabilmente appartenente alla famiglia Giliani di Piacenza. Entrato nell'Ordine nel 1267, insegnò a lungo a Bologna e fu maestro generale dal 1304 al [...] 1311; incerta l'attribuzione a lui di alcuni trattati sulla promozione degli studî nell'ordine. Quasi certanente errata è l'identificazione con il domenicano A. de Navis che fu incaricato da Clemente V di procedere, in Spagna, contro i Templari. ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] ., divenuto fedele assertore della "Stretta Osservanza" (quella corrente massonica che affermava di discendere dall'Ordine dei templari e di lavorare per la sua ricostruzione), nonché seguace convinto dei segreti alchimistici millantati dai rosacroce ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] con Federico II e con il Papato, l'Ordine teutonico assunse una rilevanza internazionale, che lo mise sullo stesso piano dei Templari e degli Ospitalieri. Oltre al Mediterraneo, che rimase per E. il centro dell'attività sua e dell'Ordine da lui ...
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Bernardo di Chiaravalle, santo
Dottore della Chiesa (Fontaines-lès-Dijon 1090 o 1091-Clairvaux 1153). Di nobile famiglia, entrò (1112) nel monastero di Cîteaux, fondò nel 1115 l’abbazia di Chiaravalle [...] che giustificavano la guerra contro gli infedeli e regolavano i nuovi ordini religiosi-militari, tra cui i templari; intervenne in numerose questioni disciplinari e in contese tra sovrani, assisté a numerosi concili. Schierandosi apertamente in ...
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Uomo politico francese (m. 1313). Avvocato a Montpellier nel 1301, e, nello stesso anno, giudice nell'amministrazione regia a Beaucaire, fu dal 1303 alla corte di Filippo IV il Bello, di cui fu accanito [...] . Prese parte alle polemiche e alle lotte del re contro Bonifacio VIII, e, successivamente, ai tentativi compiuti per intentare un processo alla memoria dello stesso pontefice. Si distinse infine per zelo e tenacia nel processo contro i Templari. ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] la città e i comuni del circondario di Lodi, VII (1888), pp. 77-94; I. Pannella, La revis. stor. del processo contro i templari, in La Romagna, I (1904), pp. 213-19; H. Finke, Pappsttum und Untergang des Templarordens, Münster i. W.1907, p. 321; G ...
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AIMERICO da Piacenza
Abele L. Redigonda
Nato a Piacenza verso la metà del sec. XIII, appartenne, secondo quanto dice l'Echard, alla famiglia dei Giliani. Entrato nell'Ordine domenicano a Bologna il [...] vescovi di Spagna e all'A. de Navis di ricorrere alle torture contro i Templari, non è del 17 marzo 1310, bensì del 18 marzo 1311 ("XV parte avuta da A. da Piacénza nel processo contro i Templari (A. de Navis potrebbe essere il domenicano francese di ...
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Bertrand de Got (n. Villandraut, Gironda - m. Roquemaure, Gard, 20 apr. 1314); fu prima vescovo di Comminges (dal 1295), poi arcivescovo di Bordeaux (1299-1305), eletto quindi pontefice, dopo la morte [...] , che ottenne il processo alla memoria di Bonifacio VIII, la polemica canonizzazione di Celestino V e la soppressione dell'ordine dei Templari. In Italia dette il suo appoggio a Roberto d'Angiò, che divenne il capo del partito guelfo. Nel 1308-13 ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
crociatistico
agg. Di storia delle Crociate. ◆ Il Seminario è stato organizzato dal professor Roberto De Mattei, vicepresidente del Cnr. Un gruppo di 22 studiosi provenienti da diverse università europee [...] dibatteranno con storici italiani...