FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] Marchi, ibid., pp. 222-230, 236-244; Id., Di una croce scomparsa ed alcune note su crocifissi "riminesi" del Trecento, in Templari, miniere e pittori nella storia antica di Sant'Agata. Atti del primo Convegno di studi storici, Rimini 1995, pp. 97-107 ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] due stanzine a fianco dell'abside", di rinvenire una similarità con quanto egli stesso aveva ritrovato "nei Castelli dei Templari, l'Oriente francese, l'Oriente dello Chinard" (Fonseca, 2001, p. 57). È, questa, l'interpretazione data di recente da ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] , poi detto O. di Malta (1020 ca.; ➔ Malta, Ordine di); l’O. dei ss. Cosma e Damiano (1024 ca.); l’O. dei Templari (1119); nel 1174, o secondo altri nel 1179, l’O. del s. Sepolcro di Gerusalemme, fondato da Enrico II d’Inghilterra; nel 1191 l’O ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] dio singolare quale è il re defunto, e connessi con esigenze di riti diversi da quelli divini.
È ovvio che altre forme templari si danno oltre quelle qui sommariamente elencate e descritte: ve ne sono di più rustiche ed elementari, o anche di assai ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] chiamare ieratico seguendo Clemente Alessandrino (Strom., v, 4, 20, 3; ai suoi tempi l'uso ne era riserbato agli scribi templari). Ma mentre nello ieratico dell'Antico e del Medio Regno il geroglifico è il punto di partenza immediato, nello ieratico ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] esempio di rappresentazione monumentale dedicata a B. con scene della sua biografia venne eseguito intorno al 1290 per i Templari dal Maestro di Palma (Palma di Maiorca, Sociedad Arquelógica Luliana). L'ostia consacrata da B. induce alla conversione ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] livello di immagine, risultavano maggiormente svincolati dai segni del potere ecclesiastico tradizionale e vescovile (Cistercensi, Templari, Teutonici). A volte, attraverso elargizioni e privilegi concessi a chiese e comunità monastiche (cistercensi ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] gli ordini militari o ospitalieri fondati in Oriente al tempo delle crociate e del regno latino di Gerusalemme - Templari, Ospitalieri, Cavalieri del Santo Sepolcro - adottarono, fin dalle origini, la bollatura dei propri atti, tradizione che si ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] a opera degli Ascani (secc. 12°-13°); per alcuni inoltre fu determinante il ruolo degli ordini religiosi: ai Templari per es. va ricondotta la fondazione di Tempelhof. Il numero degli insediamenti attesta l'importanza della regione, situata all ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] della porta della Thòlos, mentre a Delo si ha notizia epigrafica del modello per un capitello.
Se per decorazioni templari meno impegnative durante l'ellenismo o affidate a un solo scultore ci si può essere limitati a soli progetti disegnativi ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
crociatistico
agg. Di storia delle Crociate. ◆ Il Seminario è stato organizzato dal professor Roberto De Mattei, vicepresidente del Cnr. Un gruppo di 22 studiosi provenienti da diverse università europee [...] dibatteranno con storici italiani...