Successe nel 1275 ancora giovanetto, al padre Boemondo VI; la madre Sibilla d'Armenia governò per lui, appoggiata da Bartolomeo vescovo di Tortosa. Assoggettandosi a grave tributo verso Baibars, riuscì [...] a vicenda: B. VII aveva dal padre ereditato l'inimicizia dei signori di Gibelletto, cui erano alleati i Genovesi ed i Templarî; in Tripoli il vescovo Paolo di Segni, prozio del conte, capitanava un partito favorevole a quei di Gibelletto. I dissensi ...
Leggi Tutto
CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] , intratteneva rapporti con la corte aragonese: la regina Costanza nel 1290si adoperò personalmente in suo favore presso il maestro dei templari G. de Beaujeu, e Giacomo II nel 1294 chiese al maestro J. Molay il permesso di trattenere Guglielmo, "qui ...
Leggi Tutto
SIPPAR
R. Dolce
Città tra le più antiche della Mesopotamia, la cui origine risalirebbe, insieme a Eridu, BadTibira, Šuruppak (Fara) e Larak, a prima del Diluvio, secondo la tradizione mitica della Lista [...] fu effettuata nel 1881, per conto del British Museum, da Ch. Rassam, che portò parzialmente alla luce alcune aree templari e varî reperti e recuperò nella regione circostante numerosissime tavolette (c.a 70.000) iscritte a caratteri cuneiformi. L ...
Leggi Tutto
TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] dal primo periodo dinastico (prima metà del III millennio a. C.), sia come elemento monumentale fiancheggiante gli ingressi dei recinti templari (recinto ovale del tempio di Khafāgiah) o dei palazzi (Kish), sia in funzione di rinforzo di una cortina ...
Leggi Tutto
tempio (templo; plur. templi e tempii)
Alessandro Niccoli
È qualsiasi luogo consacrato al culto di una divinità. La parola indica comunemente l'edificio dedicato al culto nelle antiche religioni pagane: [...] decreto / portar nel tempio le cupide vele (Pg XX 93); nel vocabolo si noti l'antonomasia, in quanto tutte le chiese dei Templari ebbero il nome di ‛ tempio ' in memoria di quello di Salomone presso il quale l'ordine aveva avuto la sua prima sede in ...
Leggi Tutto
Storico e giornalista inglese (n. Little Heath, Hartfordshire, 1924 - m. 2015). Dopo aver conseguito la laurea a Oxford, ha lavorato a lungo come giornalista per l'Observer e l'Economist e ha curato numerose [...] dell'idea di guerra santa nel Cristianesimo e nell'Islam (God of battles, 1997, trad. it. 1997). Ha studiato inoltre le vicende dell'Ordine dei Templari, tra storia e mito (The murdered magicians: the Templars and their myth, 1981, trad. it. 1991). ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] per le t. architettoniche etrusco-italiche della c.d. I fase, vale a dire la loro esclusiva pertinenza a edifici templari: le prime t. architettoniche di Acquarossa appartengono a case private; solo in un momento successivo, nel corso del VI sec ...
Leggi Tutto
letteratura complottista
locuz. sost. f. – Nella raccolta di conferenze e saggi Vermutungen und Widerlegungen (1963), il filosofo Karl Popper analizza il bisogno dell’umanità di spiegarsi la realtà non [...] le tracce in Italia durante la peste del 1348, al centro di una vicenda intorno alla quale ruotano una setta erede dei Templari, che complotta per rovesciare il papa, e un'agente dell'FBI che indaga su un serial killer coadiuvata da un esorcista ...
Leggi Tutto
Ubaid
Sito archeologico iracheno, presso Ur (nell’attuale provincia di an-Nasiriyah). Dà il nome all’ultima grande fase preistorica della Bassa Mesopotamia, dopo quella di Halaf e prima di Uruk. Si divide [...] uniforme e poco decorata (produzione di massa); uso di contrassegni, o «gettoni», per registrazioni protoamministrative, ma assenza di edifici pubblici o templari. U. documenta la lenta costituzione delle basi materiali della prima urbanizzazione. ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI papa
Eugenio Dupré Theseider
Pietro Roger de Beaufort, nato nel 1329, fu eletto il 30 dicembre 1370 e incoronato in Avignone il 5 gennaio 1371. Nipote di Clemente VI, era, dopo Innocenzo [...] di durezza e d'indecisione. Fu energico e attivo nella lotta contro le eresie; prese provvedimenti a favore dell'ordine dei templari, e dei domenicani.
Successore di Urbano V, che aveva attuato il ritorno a Roma, sia pure per breve tempo, G. comprese ...
Leggi Tutto
templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
crociatistico
agg. Di storia delle Crociate. ◆ Il Seminario è stato organizzato dal professor Roberto De Mattei, vicepresidente del Cnr. Un gruppo di 22 studiosi provenienti da diverse università europee [...] dibatteranno con storici italiani...