Scultore greco, del quale dà notizia solamente Pausania (IV, 31,6 seg.; VIII, 37,1) che lo ricorda con ammirazione, ma non fa cenno dell'età in cui visse. Scolpì numerose statue o gruppi di divinità, in [...] di un gruppo gigantesco, ritrovati nel 1889 negli scavi del tempio di Despoina a Lycosura (Arcadia), e trasportati nel Museo Pausania, secondo la quale statue e base sarebbero state ricavate da un solo blocco di marmo, scavato nel recinto del tempio ...
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Nome di vari capi di orde galliche, che invasero territorî d'Italia, della Penisola Balcanica e dell'Asia Minore. L'opinione, un tempo assai diffusa, che Brenno non sia un nome proprio, ma significhi in [...] le truppe migliori marciò allora su Delfo e saccheggiò il tempio. Colti dall'inverno rigido, e inseguiti dai Greci accorsi della sua orda si ritirarono nella Tracia e verso il Danubio.
Fonti: Pausania, X, 19-23; Giustino, XXIV, 6-8; Diodoro, XXII, 9 ...
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Antica città del Peloponneso, in Argolide, di cui restano le rovine nel luogo detto ora Volimotí, su una collina dominante la strada da Corinto ad Argo, distante 80 stadî da Corinto, 120 da Argo. Del tempio [...] verso il 470 fu assalita e occupata per un po' di tempo dai Corinzî, che furono costretti da Argo ad evacuarla. I Cleonesi Hellenische Landeskunde, Nördlingen 1899, p. 161; J. G. Frazer, Pausania's description of Greece, III, Londra 1898, p. 82; id., ...
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Conosciamo tre scultori greci di questo nome.
Il primo, Sicionio, è il più famoso; esso operava verso il 500 a. C. Il lavoro suo più importante fu il simulacro colossale, in bronzo, di Apollo Filesio, [...] è di recente stata trovata a Pompei (Not. Scavi, 1929, p. 415). Nel tempio d'Afrodite a Sicione v'era, di C., la statua della dea in oro e scolaro di Policleto maggiore, lavorava verso il 400 a. C.; Pausania (VI, 13, 7) ricorda di lui la statua di ...
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Architetto argivo, noto da una citazione di Pausania (II, 17, 3), come costruttore del tempio più recente di Era ad Argo. La costruzione del tempio dovette avvenire dopo il 423 a. C. (anno della distruzione [...] decorazione scolpita e il tetto in marmo. L'accesso al tempio, che si elevava su un basamento di tre gradini, era la questione con sicurezza, ma aggiungono un soggetto taciuto da Pausania: l'Amazzonomachia. Si è concordi nell'assegnarli alla fine del ...
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La più meridionale delle isole del golfo di Egina o Saronico, divisa mediante un angusto braccio di mare dall'estrema punta dell'Argolide, davanti a Trezene. Odierna capitale Poros, con fortificazioni [...] 332 a. C., e morì volontariamente di veleno, Demostene (Paus., I, 8, 4). Dietro il recinto del tempio sorgeva ancora ai tempi di Pausania il monumento funerario di Demostene. La città di Calauria, dapprima autonoma, con un supremo magistrato, detto ...
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Nato a Rodi, fu contemporaneo e amico dei filosofi accademici Crantore, Cratete e Polemone, l'ultimo dei quali diventò capo dell'Accademia nel 314-313 a. C. e morì tra il 276 e il 270. L'amicizia con gli [...] Arat., III, p. 58 Westermann, cfr. Suida s.v. "Αρατος e Pausania, I, 2, 3). Un aneddoto di Egesandro in Ateneo, VIII, 340 di un ponte sul Cefiso fatto costruire da uno Xenocle per il tempio di Demetra a Eleusi (cfr. Hiller von Gärtringen, in Hermes ...
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Scultore greco: la sua firma si legge sulla base della stele funebre di Lampitò in Atene e sopra una colonnetta frammentaria che reggeva un dono votivo all'Acropoli; la paleografia la fa attribuire alla [...] sul capo, le Horai e le Cariti in marmo bianco presso il tempio di quest'ultima. Plinio (Nat. Hist., 16, 24) e Atenagora Che qualcuna di queste indicazioni fosse incerta, lo mostra Pausania quando dice di aver identificato l'autore della statua ...
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Scultore e cesellatore ateniese. Lavorò negli ultimi decennî del sec. V a. C., perché era sua opera la lampada d'oro del tempio d'Atena Poliade all'Eretteo, terminata nel 406. Il serbatoio dell'olio bastava [...] del fumo in bronzo aveva la forma di una palma (Paus., I, 26, 7). Pausania stesso (IX, 2, 7), ricorda pure una statua di Era seduta, detta la sposa, nel tempio della dea a Platea; Plinio (Nat. Hist., XXXIV, 92) accenna alle Spartane danzanti, figure ...
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Antica città dell'Arcadia, capoluogo del territorio da essa chiamato Clitoria, nella parte settentrionale del territorio degli Azani, formato dall'alto bacino fiuviale del Ladon; la città stessa, fondata [...] cui si sono riconosciute le rovine di tre santuarî menzionati da Pausania, di Demetra, di Asclepio e di Ilizia; altri ruderi distanza verso occidente, sono stati identificati con un tempio dei Dioscuri, a cui si riferiscono probabilmente alcune ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...