L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] tarda fu l'introduzione di coperture fittili in area ionica, ma, nonostante ciò, un processo di progressiva la prima volta a Roma, in costruzioni pubbliche di grande rilevanza (tempio della Magna Mater e Porticus Aemilia) tra la fine del III e ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] (ipetrale). Con tale articolazione l’edificio si ispira evidentemente al modello del tempio di Apollo a Didyma in Asia Minore, uno dei grandi dipteri ionici. La costruzione, iniziata in epoca tardoarcaica, si protrae, probabilmente con interruzioni ...
Leggi Tutto
I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] i Crotoniati attaccarono Locri, che aveva sostenuto la città ionica, ma nella battaglia presso il fiume Sagra, che segnava dono da Eracle.
Una celebre iscrizione rinvenuta a Selinunte, collocata nel tempio di Zeus intorno alla metà del V sec. a.C. in ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] , un po’ più appartato rispetto agli altri tre, fu costruito secondo l’orientamento sacro tradizionale il grande Tempio D, in stile ionico, attribuito ipoteticamente ad Artemide (480-470 a.C.). L’edificio era un periptero con una fitta peristasi ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] 44 m, costruito nel IV o nel III sec. a.C. Il tempio, la scalea di accesso con podi sagomati e la muraglia di sostruzione lungo di linee, sono tra le creazioni più felici dell’arte ionico-etrusca. Un appiglio cronologico è offerto dalla parentela con ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] e nelle carte nautiche medievali, in Le strade nelle Marche. Il problema nel tempo. Atti del Convegno (Fano - Fabriano - Pesaro - Ancona, 11-14 pp. 53-67.
G.M. Fabrini, Fregi funerari di tipo ionico dal Piceno Romano, ibid., 21 (2001), pp. 83-112. ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] riempita e viene costruito un tempietto tetrastilo prostilo di ordine ionico su alto podio, detto Oratorio di Falaride, probabilmente un nelle sue fasi iniziali, al II sec. a.C.; un piccolo tempio su podio, databile probabilmente al I sec. d.C. e, ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] architettonico più antico sino ad ora noto, un capitello ionico-italico, proviene dall’area gardesana (reimpiegato in S base della fine del IV sec. a.C. (CIL V, 3332). Il tempio era situato su una terrazza e prospettava il foro al di là del decumano ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] Un secondo foro, con arco di ingresso a tre fornici e con un tempio più grande (ma anche qui i resti sono incerti) era forse di due e il maggiore era un ottastilo pseudoperiptero di ordine ionico. Molto complessa la situazione anche a La Luz (Murcia ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] . Le dimensioni (45 x 21,5 m) fanno sì che questo tempio si possa considerare il più grande della provincia; lo schema planimetrico con -ovest; il primo è di ordine corinzio, il secondo ionico; diversa (anche se impostata nella stessa maniera, con una ...
Leggi Tutto
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...