NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] strutturale: degni di nota però il rilievo d'avorio del tempio di Artemide Orthia a Sparta e il gruppo delle fibule beotiche sec. da Padula, in forma di n., di stile ionico ma di probabile lavorazione locale, come fa pensare la somiglianza ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] ., vi, 278=3,1; Plin., Nat. hist., xxxiv, 7, 18). A un tempio di Hera o di Afrodite appartiene un acrolito della metà del V sec. a. C. oggi e poi connzî si avverte una forte penetrazione ionica. Soprattutto caratteristiche, per il modellato chiaro e ...
Leggi Tutto
Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] usato nella prima costruzione fu la pietra, e l'ordine adottato lo ionico; ma nel II sec. gran parte delle strutture e della decorazione fu rifatta in marmo. Il tempio ospitò fin dal momento della sua costruzione le immagini di Roma, di Augusto ...
Leggi Tutto
NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] anch'essi con vesti lunghe, ma con mantello e chitone ionico) e le statuette di bronzo provenienti dallo stesso luogo. culminano alla fine del V sec. nei grandiosi fregi della balaustrata del tempio di Atena-N. (cfr. sotto).
Però, ancor prima che la ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] dea assisa, pure da Grammichele, ma nello stile dell'arcaismo ionico intorno al 500 a. C.; una statua di peplophòros da Tali notizie sono confermate dai rinvenimenti, a Palestrina e nel tempio di Diana a Nemi, di frammenti di rivestimenti di bronzo ...
Leggi Tutto
Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] di cui si è detto fra esterno e interno, il tempio è già nel proprio senso composizione, in cui il creatore ellenistici si ricollegano a forme più antiche. Tra i t. attici di stile ionico, l'Eretteo, costruito dopo la pace di Nicia (421 a. C.) è ...
Leggi Tutto
TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] centro od ai lati, e con una parete anteriore a colonnine ioniche; talora c'è un tetto obliquo; spesso la parete di con tipo di scena identico a quello di Atene, è preceduto da quello dei tempi di Epicarmo e di Formide, cioè della fine del VI sec. a. ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] .; Aphthon., Progymnasm., ed. Rabe p. 38 ss.) come il più bel tempio del mondo dopo il Campidoglio, ricco di colonnati, di portici, di opere d Osiride e una Cleopatra-Iside. Un tempietto votivo tetrastilo ionico su podio, con scalea di accesso, di età ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] .
Immagini della città
Le città portano in sé l'immagine del tempo che è trascorso. Dalle città emergono non solo le tracce della lo stile dorico, semplice e austero, e lo stile ionico, più flessuoso e morbido. Nelle sculture le figure seguono ...
Leggi Tutto
Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] , scarabei), dalla Ionia e dalla penisola greca (ceramiche ioniche, protocorinzie e poi corinzie, e attiche dal 570-550 a un livello più basso, un altro recinto con i resti di un tempio d'ordine corinzio, pure in pòros, forse di Artemide, a giudicare ...
Leggi Tutto
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...