Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM
H. Rolland
Città della Gallia Narbonese sulla via che va dalla Spagna all'Italia attraverso il Monginevro, ricordata dai geografi antichi (Ptolom., vi, 20), [...] dal VI sec. a. C., ceramiche dipinte focesi, ioniche e attiche, portate dai mercanti di Marsiglia, i quali la Gallia fra il 250 e il 270. Le rovine furono per lungo tempo una cava di materiali per la costruzione di un nuovo abitato (Saint-Rhémy) ...
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Vedi THERMOS dell'anno: 1966 - 1997
THERMOS (Θερμός più raramente Θερμός)
L. Vlad Borrelli
Antica città etolica a N-E di Trichonisse, nel territorio di Kephalovryson e Petrachori, sita su un piccolo [...] stile a quelle del Tesoro dei Megaresi a Olimpia, pur rivelando qualche influsso ionico; esse sono databili alla seconda metà del VI sec. e testimoniano un rinnovamento del tempio limitato alla sola parte del tetto, poiché le metope, come si è visto ...
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MENELAO (Μενέλαος, Μενέλας, Μενέλεως, Menelaus)
E. Paribeni
Mitico eroe ellenico, re di Sparta, fratello di Agamennone e sposo di Elena. Generalmente è detto figlio di Atreo, più di rado nipote di quest'ultimo [...] anche l'unico documento iconografico sicuro per l'eroe in territorio ionico; assai discussa è infatti la sua presenza in un sarcofago frontone di Corfù e in una metopa assai frammentaria del Tempio C di Selinunte. Con maggiore sicurezza è invece da ...
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SVEZIA
A. Andrén
Musei di antichità. -
Lidingö. - Millesgården. - La collezione composta principalmente di sculture greche e romane acquistate per lamaggior parte a Roma dallo scultore svedese Carl [...] di bronzetti, tra i quali un koùros arcaico di stile ionico; una raccolta di ritratti dipinti dal Fayyūm; e un possano servire come testimonianza dei rapporti internazionali del paese nei tempi più antichi. La storia dell'arte della Svezia fino ...
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GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] file di triangoli granulati, provenienti dalle fondazioni del tempio di Inshushinak, e questo motivo di triangoli opposti e figurati, maschere di Achebo, di Sileno, delle ricche collane etrusco-ioniche del VI sec. a. C. e in questo periodo con ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acarnania
Demetrio U. Schilardi
Luigi Caliò
Acarnania
di Demetrio U. Schilardi
Regione (gr. Ακαρνανία; lat. Acarnania) situata lungo la costa occidentale [...] 2 IX, 1.24.408) che ricorda una riunione di Gimnasiarchi. Il tempio di Zeus, rimasto incompleto, è costruito su una piattaforma lunga circa 70 m una miscellanea di ordini: dorico nella peristasi, ionico per l’architrave e corinzio per l’interno ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (etr. Tarch(u)na, lat. Tarquinii: v. anche Tarconte)
M. Pallottino
G. Colonna
Città etrusca e romana nella zona della medievale Corneto, a 100 [...] 25 × 44, costruito nel IV o nel III sec. a. C. Il tempio, la scalea di accesso con podi sagomati e la muraglia di sostruzione lungo il già pienamente l'influsso figurativo greco-orientale, o ionico, dominante in Etruria nelle fasi dell'arcaismo medio ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] limite di afiguratività, per ricomparire nella pittura corinzia e ionico-attica del VII sec. a. C. con grande per la c., ritorno dalla c., scene di c. (metopa del tempio di Apollo a Thermos, con un cacciatore recante il bottino consistente in un ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA
L. Vlad Borrelli
Situata ai piedi del Taigeto, presso la riva O dell'Eurota, l'antica S., capitale della Laconia e geloso baluardo dei Dori, occupava [...] rilievo da Chrysapha ora a Berlino, che rivela qualche influsso ionico (550-530 a. C.) (C. Blümel, Griech. 19, 14) e quel Gitiadas, architetto e maestro della fusione che lavorò nel tempio di Atena Chalkìoikos e ad Amyklai (Paus., iii, 12, 2; 18, 7; ...
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Vedi RAMNUNTE dell'anno: 1965 - 1996
RAMNUNTE (῾Ραμνοῦς, Rhamnus)
L. Vlad Borrelli
Demo della tribù Eantide sulla costa orientale dell'Attica; la città sorgeva nel sito dell'odierna Ovriocastro, su un [...] stessi caratteri di adulteramento di elementi architettonici dorici con ionici di altri edifici attici contemporanei, quali il cosiddetto Theseion ad Atene, il tempio di Posidone al Sunio e il tempio di Ares ad Atene, con confronti così stringenti da ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...