KASTABOS (Κάσταβος)
L. Guerrini
Località del Chersoneso cario vicina all'odierno centro di Pazarlik, a 10 km dallo stretto istmo che lega la penisola calcidica alla Caria. Sulla montagna di Eren Daǧi [...] vide durante il viaggio fatto nel 1860; poi da O. Benndorf (Anz. Akad. Wien, xxix, 1892) che precisa trattarsi di un tempio di ordine ionico; nel 1948 da G. E. Bean, The Rhodian Peraea and Islands e recentemente (1959 e anni successivi) da J. M. Cook ...
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ITALIOTA, Stile
L. Vlad Borrelli
ITALIOTA, Stile. − È lo stile delle manifestazioni artistiche attribuibili a quelle popolazioni che gli antichi designarono come italiote, e cioè dei coloni greci trapiantatisi [...] la produzione delle terrecotte), templi, manifestarono dei caratteri autonomi rispetto alla koinè ionico-arcaica. Come autonoma e floridissima fu l'arte della moneta. Al tempo delle guerre persiane una nuova ondata di Ioni emigrò nella Magna Grecia è ...
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SIKINOS (ἡ Σίκινος)
Red.
Piccola e selvaggia isola delle Cicladi meridionali, tra Pholegandros ad O e Ios ad E; misura 14 miglia quadrate e mezzo. Sappiamo che nel 425-4 a. C. pagava 1000 dracme di tributo; [...] del tempio fu pubblicato da Th. Hansen, e A. Schiff nel 1896 avanzò l'ipotesi che fosse uno heròon. Una ricognizione di H. Thompson e J. Travlos nel 1966 ha portato ad un rilievo e a uno studio accurato. È un distilo in antis di ordine ionico ma ...
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SEVERO, Stile
L. Vlad Borrelli
Viene così designato lo stile di quella generazione di artisti operanti in Grecia tra il 480 e il 450 a. C.; è chiamato anche stile di transizione poiché si pone, intermedio [...] che nel vestiario femminile si sostituisce allo ionico chitone), le membra esprimono attraverso la ponderazione bronzo del Capo Artemision. In ambiente peloponnesiaco le sculture del tempio di Zeus a Olimpia costituiscono il più grosso complesso dello ...
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Vedi RHOIKOS dell'anno: 1965 - 1965
RHOIKOS (῾Ροῖκος, Rhoecus)
P. Moreno
Figlio di Phileos, architetto e scultore di Samo, attivo nella prima metà del VI sec. a. C.
È celebrato insieme a Theodoros come [...] xxxv, 90), ma per Erodoto era il principale artefice del tempio di Hera e Samo ἀρχιτέκτων πρῶτος). La descrizione fatta da (v. samo). A R. spetterebbe pertanto il progetto del diptero ionico in pòros e il piano di armonizzare la posizione dell'ara, ...
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Vedi SAGALASSO dell'anno: 1965 - 1997
SAGALASSO (Σαγαλασσός, ᾿Αγαλασσός, ᾿Ακαλισσός; Sagalessos)
N. Bonacasa
Città in Pisidia, odierna Aǧlasun, a N di Antalya. Il nome e le sue varianti ci vengono tramandati, [...] di Antonino Pio (corinzio, di m 13,87 × 26,63 analogo ai templi di Euromos e di Mylasa); il tempio di Apollo Clario (ionico, periptero, esastilo); il teatro (con cavea di tipo greco ellenistico a ferro di cavallo per metà addossata alla roccia e ...
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STRATOS (Στράτος; Stratos)
N. Bonacasa
Città in Acarnania, corrispondente all'odierno villaggio di Surovigli, tra Agrinion ed Amphilochia; antica capitale della regione, fondata sulla sponda destra dell'Achebo.
Il [...] della cinta comprende, tra due bracci di mura, il tempio di Zeus, è più probabile che la datazione dell'intera ,42; presenta l'accostamento di diversi ordini: dorico nella peristasi; ionico nell'architrave; corinzio all'interno.
Bibl.: A. K. Orlandos, ...
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Vedi HERMOGENES. - 2 dell'anno: 1961 - 1995
HERMOGENES (῾Ερμογένης, Hermogenes)
C. Drago
2°. - Architetto, nato forse a Priene, vissuto tra la seconda metà del sec. III e la prima del II a. C., da considerarsi [...] come il rappresentante più famoso dell'ultimo periodo dell'architettura ionica. Fu un innovatore e nello stesso tempo un teorico fornito di grande originalità. Costruì, oltre ai due piccoli templi di Zeus Sosìpolis a Magnesia sul Meandro e di Dioniso ...
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ASPRUCCI, Antonio
Marco Chiarini
Nato a Roma il 20 maggio 1723 da Mario, detto il Vecchio, architetto, del quale nulla di più preciso si è appurato, e da Prassede Battini, l'A. fu scolaro dell'architetto [...] di Esculapio (nell'odiemo Giardino del Lago), di ordine ionico, decorato sulla fronte e all'intemo da statue e fiancheggiato e quasi romantico: come nella idea del finto rudere del tempio dedicato a Antonino e Faustina, eretto poco distante. Anche la ...
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Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE
G. Matthiae
È il complesso delle modanature fra il piano del pavimento e l'imoscapo della colonna, destinato ad ampliarne il piano di posa ed evitarne il logorio. [...] .
Degli ordini classici, il dorico è privo di regola di b.; nell'ordine ionico, secondo Vitruvio (iii, v) la b. supera di 3/8 il diametro della dei Capitelli), poi basi ioniche (Cerveteri, Tomba dell'Alcova, Faleri, tempio dello Scasato) e anche ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...