Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] ebbero i vari tipi (fig. C).
L’o. dorico si formò in Grecia nel 7°-6° sec. a.C., caratterizzato dalla colonna priva di base e l’O. dei ss. Maurizio e Lazzaro (1572). Con il tempo molti o. cavallereschi furono sciolti o uniti ad altri di più antica o ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] svolgendo dunque lo stesso ruolo degli organismi decompositori, ma con tempi molto ridotti e in aree in cui l’acqua è un necessari per attuare la manovra del f. delle artiglierie.
F. greco Specie di esplosivo inventato nel 7° sec. da Callinico (sembra ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] posizione e l'altezza dei corpi celesti, a determinare il tempo e la latitudine, e a risolvere vari problemi matematici.
Come anche del Bangla Desh e Sri Lanka.
La fisiologia umorale greca, adottata dai grandi medici arabi e persiani, fu il sistema ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] Così, la cosmologia di Talete, fondata sull'acqua, ricorda il mito greco di Oceano descritto da Omero nell'Iliade (XIV, 201, 246, gli astri da sempre servivano a misurare e a scandire il tempo (il ricorrere dei giorni, dei mesi e degli anni), e ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] saggi del VI sec. deve essere stata una vita molto diversa. Il ruolo della scrittura nella cultura greca non fu costante, ma subì cambiamenti sia nel tempo sia attraverso i diversi contesti culturali (Thomas 1992). In particolare tra il VI e il IV ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] 'arte dell'agrimensura. Le nostre conoscenze confermano questa tradizione greca.
Le origini
di Walter Friedrich Reineke
L'Egitto è kite=1 statere=4 dracme=24 oboli. Tuttavia, nel corso del tempo la materia e i pesi, e quindi il valore, delle monete ...
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simmetria
Walter Maraschini
La regolarità matematica nella natura e nell’arte
Un fiocco di neve ha un aspetto molto irregolare, eppure, osservato al microscopio, mostra sorprendenti simmetrie. La natura [...] fiori, nelle strutture degli animali. La simmetria, nel mondo greco, indica la giusta proporzione tra gli elementi e da dà il nome di lateralizzazione.
Simmetrie nell’arte
Non c’è tempio, chiesa o cattedrale che, almeno fino all’età contemporanea, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] di un vivace interesse per tutti i settori delle scienze greche, un'attività che ancora una volta ha trasmesso agli Arabi testi fondamentali.
Uno dei primi e al tempo stesso più versatili traduttori era Sergio di Reshaina (nell'Alta Mesopotamia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] quelli relativi all'arca di Noè (per lo stesso Ugo), al tempio di Salomone o alla visione di Ezechiele (per Riccardo di San XIII sec. la consapevolezza di scoprire verità nuove, ignote sia ai Greci che agli Arabi. Si affermò l'idea di progresso e la ...
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POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] ad altri saggi a carattere antiquario, quali la sua ipotesi di ricostruzione del Tempio di Artemide Efesia, il certosino lavoro sul Thesaurus e la breve considerazione sul Teatro Greco e Romano» (Favaretto, 2013, p. 69). L’opera di Poleni su Vitruvio ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...