Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] , stampate a Londra, furono, in parte, tradotte in inglese, in tempi in cui il resto dell'Europa aveva pressoché dimenticato fin il nome del Sicché si rinnova - se non erro - il prodigio greco d'uno scrittore in dialetto, nonostante la complessa massa ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] dei suoi riferimenti, onde evitare l’ira e la vendetta dei potenti in tempi ancora pagani.
La maggior parte degli studiosi, in particolare Alfons Kurfess, ritiene la traduzione in greco dell’ecloga virgiliana e la sua esegesi come frutto di due mani ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] è ricordata, come è naturale, per Argo, che era considerata la città più antica della Grecia. Così uno xòanon di legno di Z. Larisèios nell'acropoli, un àgalma nel tempio di Pelasgo (Paus., ii, 22, 2; ii, 24, 3), oltre al già ricordato Z. Herkèios ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] G.), basata in larga parte sulla Consolatoria ad Apollonio di Plutarco. In quel tempo stava lavorando su un codice di Valerio Massimo, impegnato a emendarne le citazioni in greco su richiesta dell'amico Ugo Mazzolato. Tra il maggio e il giugno 1416 ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] -IX). Il X libro è una dimostrazione di quanto i greci e soprattutto i filosofi dipendano dagli ebrei. I libri XI-XIII Levitico35 e il Deuteronomio36 richiedono che i riti vengano eseguiti nel tempio, il giudaismo non è più possibile dopo che, nel 70 ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] del 1480, la cattedra di eloquenza latina e greca presso lo Studio fiorentino, non lo accoglie più LVIII, (1954), pp. 349-367 (ristampato nel vol. misc. Il P. e il suo tempo, cit., pp. 17-39); E. Bigi, La cultura del P., in Belfagor, IX (1954 ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] coraggiosi dei romani, ossia i nobili precedenti, e i più nobili dei greci, ne fa la stirpe di questa città, la più nobile, stimata e tempo del concilio di Costanza. Si pensi soltanto al fatto che Isidoro metropolita di Kiev45 prima scrisse in greco ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] Decrepita, esausta, inaridita e isterilita, la civiltà greco-romana, nel momento in cui anche il grande aquisgranese di Carlo Magno, dove operano i dotti più illustri del tempo; già prima, del resto, l'aula merovingia aveva accolto Venanzio Fortunato ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] fatta da Ciriaco e riportata nella Vita dello Scalamonti. Il Campana (1973-74) ha segnalato come nella Vita sia trascritta in modo scorretto l'epigrafe greca del tempio dei Dioscuri a Napoli, per colpa non certo di Ciriaco quanto dell'ignoranza del ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] Museo Nazionale di Atene) e l'Apollo del frontone del Tempio di Zeus a Olimpia (conservato al Museo Archeologico della grandi degli uomini. La condizione non è esclusivo appannaggio della mitologia greca. Nella Bibbia (Genesi, 6, 4-7; Numeri, 13, ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...