Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] " e recente (età del Ferro). Uno spezzone di storia, piuttosto limitato nel tempo e nello spazio, assurse a parametro di valore generale. Se alla città "antica" (cioè greco-romana, come definita da N.D. Fustel de Coulanges) si affiancava il tipo ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] lavorato al Mausoleo, dell'arte ionica di Asia Minore. La conoscenza diretta della scultura greca arcaica di Occidente aveva inizio con le metope del Tempio C e del Tempio F, scoperte a Selinunte nel 1823 dagli architetti inglesi S. Angell e W ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] C. al 132 d. C. Consistono nel cosiddetto Archivio di Babata, figlia di Simeone, redatto in aramaico, greco e nabateo, e nei documenti del tempo della Seconda Rivolta.
Dhahr Mirzbāneh. - Del gruppo di necropoli intorno a ‛Ain es-Samiyeh (circa 10 km ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] piatto pronao e di un vano a croce greca absidato, con copertura a vòlta. Dell'originaria decorazione pavimentali romani: G. Nave, Avanzi di edificio romano rimesso in luce fra il tempio di S. Vitale ed il Mausoleo di Galla Placidia, in Not. Scavi, ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] per questa loro posizione, tenaci conservatori di usi e costumi antichissimi e, nello stesso tempo, introduttori di prodotti della costa greca e sempre pronti alla imitazione di quanto più appariscente rappresentano gli usi ellenici.
Accanto a ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] sec. d.C.). Essa trae il nome da Meotide, termine utilizzato dai Greci per designare i dintorni del Mar d'Azov e la popolazione ivi stanziata. usati in antico per la deposizione, a distanza di tempo, di una giovane donna dell'aristocrazia e del suo ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] la fitta orditura romboidale con palmette trifide, contornate da una greca.
Dai frammenti di Vouneuil-sous-Biard (Poitiers, Mus. ovest della cripta est del duomo di Bamberga, ascritta al tempo del vescovo Ottone I (1102-1139), i frammenti perduti di ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] non scarso valore di testimonianza e di fonte per la storia dell'arte greca, e per una possibile interpretazione di un certo modo di concepire l'arte - in particolare la pittura - al tempo di Platone (tra il 400 e il 347), anche se Platone, per certi ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] a un dono del papa una ricca suppellettile in marmi greci di spoglio (sicura traccia di una provenienza da bottega più affastellati. Questa tendenza, benché ancora contenuta, si mostrò già al tempo di Gregorio IV (827-844) e Sergio II (844-847) nei ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] , a Coo, a Rodi; più tardi, già nei primi anni del nostro secolo, a Creta (Prianiàs e Gortina), a Samo (Heraion), a Corfù (tempio di Artemide alla Garitza). La grecità periferica viene alla luce attraverso le scoperte e le indagini russe nelle città ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...