MERTOLA
M.J. Pérez Homem de Almeida
MÉRTOLA (lat. Myrtilis, Myrtilis Iulia; Mārtola nei docc. medievali)
Cittadina del Portogallo meridionale, nel distretto e nella diocesi di Beja, nel territorio dell'Alentejo, [...] - utilizzato come cisterna in epoca islamica -, di un tempio, di una basilica e di un castellum (Figueiredo Torres, un princeps cantorum (Andrea, m. nel 525), a un lettore di origine greca e a una religiosa (Rufina, m. nel 587; Correia, 1928; Vives, ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] Pais propende per una fondazione da parte degli Etruschi al tempo della loro espansione a S della valle del Tevere. ) in marmo pario, rinvenuto nel 1955, opera di scultori greco-asiatici affiancati da scultori romani, scolpito in una officina romana ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] fontana al molo e altri 50 per una fontana a Torre del Greco; di entrambe le costruzioni non si ha traccia. È probabile che XVI secolo a Ragusa), Zagreb 1947, ad vocem; C.L. Ragghianti, Tempio Malatestiano, in Critica d'arte, XII (1965), pp. 36 s.; ...
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MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] silenzio il nome dell'artista, ci racconta come l'armata dei Greci sia alle prese con quella dei barbari e al di fuori ancora una pittura di M. nell'Anakeion, cioè nel tempio dei Dioscuri, che sorgeva sulle pendici settentrionali dell'Acropoli.
In ...
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DIOMEDE (Διομήδης)
L. Rocchetti
Eroe greco, originario della Tracia, che nell'Iliade campeggia come l'eroe di Argo e che è spesso posto a fianco di Ulisse. Numerose sono le figurazioni di D. e sempre [...] figurazioni: su uno di essi, da Ruvo, si vede il tempio di Atena nel cui centro arde l'altare; D. ha all'Ermitage: id., p. 271, n. 12. Cratere da Pisticci: P. Ducati, Ceramica greca, ii, p. 440, fig. 38. Rilievo di Vienna: Brunn-Bruckmann, tav. 627 b. ...
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SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] è la più vasta del mondo. Il suo minareto a spirale costituì per un certo tempo un modello e fu imitato nella vicina moschea di Abū Dulaf e in quella di dell'impero, come dimostrano alcuni graffiti in greco e siriaco. Nella moschea di al-Mutawakkil ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA
A. Andrén
Il latino antefixum (plur. antefixa), derivato da ante (avanti) e figere (affiggere) indica, secondo Festo (p. 8), quae ex opere figulino tectis [...] di a. si mantenne, più o meno variato, in terracotta o in marmo, nei templi greci delle età posteriori, come si vede, per esempio, nel Partenone. Questo tempio ci dà anche un esempio di a. false, in quanto alternativamente una delle sue a. marmoree ...
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COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] e danese del sec. XIX, è stato costruito in due tempi col concorso della città di Copenaghen e del governo danese. La migliori sculture dell'Acropoli. Ad esso si aggiunsero via via altri originali greci in marmo, che vanno dal VI al II sec. a. C., ...
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MELISSA (Μέλισσα)
S. de Marinis
Il generico termine greco designante l'ape appare più volte nella mitologia greca come nome proprio di numerose ninfe e figure femminlli, e diviene inoltre appellativo [...] il compito di celebrare speciali cerimonie di sacrifici animali, erano detti, con termine greco ἐσσῆνες, cioè fuchi. Tale organizzazione del culto, ancora in tempi classici così evidentemente assimilata a quella di un alveare, postula l'esigenza di ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] risale all'epoca kuṣāṇa. La decorazione è di argilla o di pietra e sembra apparentarsi all'arte greco-buddista o a quella di Mathurā.
Un altro tempio, assai probabilmente brahmanico, sorge a N-O di Kābul, sul colle di Khair Khaneh. Lo si attribuisce ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...