Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] prossimo alle dette chiese africane. Si stanno in questi ultimi tempi portando avanti i lavori del S. Lorenzo di Milano che al sec. XV, ed oltre, sulle facciate delle chiese di Grecia.
e) Stoffe: un'approfondita indagine tecnica va compiendo il ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] crisi dell'urbanesimo classico, fenomeno di lunga durata che si manifestò con tempi e intensità differenti nelle varie regioni dell'impero e che in Italia toccò il fondo tra la guerra greco-gotica (535-553) e la metà del secolo successivo -, anche al ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 1, 1985, pp. 9-75; Nicholaus e l'arte del suo tempo, "Atti del Seminario in memoria di C. Gnudi, Ferrara 1981", a e di Tărnovo (sec. 10°) in Bulgaria, di Serrai e di Kalambaka in Grecia, del sec. 12° (Sotiriu, 1935; Grabar, 1976, nr. 64; Sodini, ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] sec. 9°, lavorò alla traduzione in latino dei testi greci dionisiani Giovanni Scoto Eriugena, che dedicò la sua impresa a destra e la leggenda KAROLVS IMP AVG e al rovescio un tempio tetrastilo con la leggenda XPICTIANA RELIGIO o una porta di città ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] di Teodorico), e poi fu al centro della guerra greco-gotica (535-553), che completò il processo di decadenza posta comunemente in relazione con il S. Stefano Rotondo di Roma, è il tempio circolare di S. Angelo a Perugia (v.). L'edificio, suddiviso in ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] ° e il 7°, si ipotizza che sia stato eretto al tempo dell'insediamento in quest'area di una parte della comunità milanese d'ipotesi l'identificazione del Maestro del Giudizio con un Marco Greco da Costantinopoli, a G. nel 1313 (Conti, 1979, p ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] anche alle lingue germaniche e alle slave, oltre che al greco. Per quanto riguarda l'italiano, le attestazioni letterarie più Tardo Medioevo.Va da sé che la natura, a un tempo, di massima autorità spirituale e di sovrano temporale rivestita dai ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] risale al tempo della dominazione araba e deriva da qibṭ-qibṭi (dal gr. Aigýptioi), con cui venne designata la popolazione autoctona (Graf, 1944-1953, I, p. 72ss.; Du Bourguet, 1967), dalla quale si distingueva il ceto elevato di stirpe greca (arabo ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] numerose opere di contenuto ascetico, dogmatico, agiografico (Follieri, 1983). Fra le scritture peculiari dell'ambito italo-greco in quest'arco di tempo compare proprio la c.d. niliana, che prende appunto il nome dal santo (Perria, 1989). Alcuni ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] a due iscrizioni, l'una in latino e l'altra in greco, ancora parzialmente conservate di fronte all'abside, nel lato sud-est fosse di nuovo in grado di produrre, seppure per breve tempo, opere di alto livello qualitativo per una committenza regia. Le ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...