SPAGNA
A. Balil
Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate [...] vetri e vasi dipinti di varie provenienze.
Museo Lapidario (nel tempio romano) iscrizioni di Vich (l'antica Ausa) e dintorni.
ci sono pure i materiali spagnoli e della Grecia. Sculture greche arcaiche della Collezione Zayas, Dama di Biche (unico ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] Il t. greco si è sviluppato in forma di t. a tegole con moderata inclinazione. I sostegni principali dell'intelaiatura del tetto sono grosse travi disposte secondo l'asse maggiore del tetto e a maggiore distanza l'una dall'altra. Nel tempio periptero ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] nella loro ultima fase costruttiva, assomigliare a quelli greci, dai quali avevano preso, salvo lievi modificazioni e lunghi vani rettangolari a vòlta (Edrisi ne contò al suo tempo ventiquattro, oggi sono una quindicina) costruiti in opera cementizia. ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] è chiaro che le due classi sono separate anche nel tempo, in quanto la th. funeraria a camera interna era circolarità di questi edifici, potesse farli apparire come thòbi ai Greci e ai Romani di cultura ellenizzata, come più tardi simili ...
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ARES (῎Αρης)
P. Orlandini
Dio greco della guerra e delle stragi sanguinose, originario della Tracia.
Siede nell'Olimpo assieme agli altri dei ed è compagno, amante e sposo di Afrodite. Più volte ricordato [...] 5). Statue e idoli molto arcaici di A. sono ricordati da Pausania nel doppio tempio fra Argo e Mantinea (ii, 25, a), presso Terapne in Laconia (iii dell'Impero ritroviamo alcune gelide immagini dell'A. greco in rilievi e opere decorative di scuola neo ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] pozzi, comprendono gioielli di argento e di bronzo, sigilli di pietra (alcuni minoici) e monete. Il tempio e la maggioranza degli oggetti votivi sono greci, ma il culto del santuario continuò fino al periodo imperiale romano.
Lo scavo della Villa di ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] ed alto abaco; in tal senso si riallaccia alle forme arcaiche del dorico. Esemplari nell'ambito dell'architettura greca ne sono offerti dal cosiddetto tempio di Demetra a Paestum o in raffigurazioni vascolari, come il vaso François del Museo Arch. di ...
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NATURA MORTA
F. Eckstein
Questo termine fu usato, per un particolare genere di dipinti della pittura parietale romana, per primo da W. Helbig, che lo scelse a causa della grande affinità che questi [...] collegare con i dipinti di xenia, o doni ospitali, tramandati nelle abitazioni greche (Vitruvio, vi, 7, 4) o con gli opsonia del pittore della natura morta?
I più antichi ed allo stesso tempo più splendidi esempî di nature morte campane, si trovano ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] Ulisse, in Platea, che trovandosi nel pronao di un tempio, era probabilmente più alto che largo. Questo confermerebbe indirettamente ombreggiatura). In età piuttosto remota i pittori greci sentirono la necessità di distinguere il metallo scintillante ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] Hanfmann, A. H. Detweiler, nel 1958. La prima spedizione liberò il tempio di Artemide e aprì 1100 tombe sulla riva O del Pattòlo. La greci a vernice nera cominciarono a sostituire la tarda ceramica lidia "a vernice povera".
Il magnifico tempio in ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...