ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] edificio templare tutto in marmo costruito a R., ad opera certamente di un architetto greco, che utilizzò in parte maestranze locali.
L'altro tempio prossimo al Tevere, lo pseudoperiptero attribuito falsamente alla Fortuna Virile, è in realtà da ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] fallita di fronte alle truppe guidate da un comandante greco, ma prova di quanto ormai si spingessero lontano le la sera di venerdì e il sabato per piangere sugli avanzi del tempio di Salomone; pretese che hanno dato luogo a incidenti gravissimi, dei ...
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IRAN (Persia: XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522; III, 11, p. 389)
Elio Migliorini
Daniela Primicerio
Alessandro Bausani
Bruno Genito
Alessandro Bausani
L'I., ancor prima che la rivoluzione [...] un edificio centrale, a forma di losanga, che, probabilmente, è un tempio del fuoco e un altro, a sala ipostila, molto importante per la nazionale dei Lincei, convegno su La Persia e il mondo greco-romano, Roma 1965; id., Excavation at Dahān-i ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] resto i Romani non sono che i successori dei Greci. G. si sente greco e, proclamato imperatore, chiede al fido Euterio di sacrificare e il permesso accordato agli Ebrei di ricostruire il tempio di Gerusalemme, allo scopo di mostrare vana una presunta ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] dato origine all'ἀπόδειπνον, ossia al "dopo cena" dei Greci e alla compieta degli occidentali (S. Benedetto, monasteri tennero una via di mezzo. Il contenuto dell'ufficio romano dei tempi di Carlomagno ci è dato da Amalario di Metz (morto circa nell ...
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N Secondo recenti stime l'A. ha una popolazione di circa 12 milioni di ab., per quasi un quinto appartenenti a tribù nomadi. Nell'ultimo decennio le condizioni economiche dell'A. sono lievemente migliorate, [...] di Alessandro, e risolve il problema della durata della dominazione greca nell'Aracosia e ci fissa i limiti occidentali raggiunti dall'impero Maurya e nello stesso tempo è il documento più occidentale della propaganda buddista di Aśoka.
Purtroppo ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] infernale chiamato in ebraico (ma in lettere greche) Abaddōn, in greco Apollyōn "il distruttore". Al sesto squillo ( tiene in mano, a profetare alle genti, e a prender le misure del tempio terreno di Dio (XI, 1). Ciò che segue par che sia il ...
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Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] nelle arti applicate, come appare dal lampadario in bronzo di Cortona.
La civiltà romana si valse di artisti greci, dopo di quelli etruschi, per lungo tempo. La base di Domizio Enobarbo o il fregio dell'Ara Pacis non portano, ad esempio, una nuova ...
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Luogo consacrato alla sepoltura dei cadaveri, sia per inumazione, sia per tumulazione. Il trattamento delle salme non può essere considerato con gli stessi criterî che regolano la polizia sanitaria dei [...] vollero le sepolture fuori delle città. Nel mondo greco e romano, per le tombe di regola allineate lungo Famedio, sotto a tre grandi arcate. In fondo si trova il tempio crematorio. Il campo mortuario è suddiviso da viali e contornato da una ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] su cui è incisa questa dedica è del più bel marmo greco ed è ornato da una decorazione che risente ancora del battistero è nella grande sala (eretta su disegno di Flaminio Ponzio a tempo di Paolo V) che precede la sacrestia. Il fonte è una squisita ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...