Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] unità presero il nome di iugum o di caput (in greco anche ξυγκέϕαλον). Il tributo non era costante, ma veniva fissato e avversarî dichiarati riconoscevano la summa felicitas dei nuovi tempi. Dall'alto del Campidoglio volgendo uno sguardo al teatro ...
Leggi Tutto
PONTO (A. T., 88-89)
Michael ROSTOVTZEFF
Lino BERTAGNOLLI
Alta regione costiera dell'Asia Minore settentrionale, costituita di terreni assai varî per età e natura, assai tormentata e impervia a causa [...] i suoi successori Ariobarzane (266/5-250) e Mitridate III (circa 250-185). In questo tempo i Mitridatidi acquistarono Amastri e altre città greche del litorale occidentale (per es., Abonutico) e la grande e ricca Amiso (circa 255). Probabilmente ...
Leggi Tutto
SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] forze di cui disponeva, si recò in Italia dove giunse in tempo per chiedere il consolato per l'anno 205. Fu eletto con Antioco scoppiò sullo scorcio del 192 col passaggio di lui in Grecia, e il console che la combatté vittoriosamente nel 191, M. ...
Leggi Tutto
Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] giungere in Media e in Arabia, grazie soprattutto alla tendenza dei Greci d'identificare gli dei e gli eroi di altre genti con i dell'arte antica, l'Ermete di Prassitele a Olimpia, ritrovato nel tempio di Era dove l'aveva notato Pausania (V, 17,3). ...
Leggi Tutto
Termine derivato dal greco (ἀποκαλύπτειν "svelare cose recondite, segrete") col quale si designa una vasta letteratura giudaica, e in minor quantità cristiana, il cui contenuto è formato per la massima [...] ma tutti i testi, salvo l'etiopico e una piccola parte del greco, sono andati perduti. Godé di grande autorità, non solo presso i giudei ad insegnare a tutti gli uomini, non il culto del tempio di Gerusalemme o di Garizim, bensì ad adorare il Padre ...
Leggi Tutto
(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] S. Maria Maggiore, palazzo Vito Colonna, convento S. Nicola Greco. Teramo: Cattedrale (l'opera di 'ripristino' di A dell'Aquila, L'Aquila 1978; G. Miarelli Mariani, Monumenti nel tempo. Per una storia del restauro in Abruzzo e nel Molise, Roma ...
Leggi Tutto
MACCABEI (in gr. Μακκαβαῖοι, nella Volgata Machabaei)
Elia S. ARTOM
Arnaldo MOMIGLIANO
Con questo nome si sogliono designare i membri della famiglia sacerdotale degli Asmonei che si mise a capo dell'insurrezione, [...] stato dimostrato facilmente una retroversione medievale fatta sulla traduzione latina del testo greco. I quattro libri non sono omogenei, né per l'autore, né per il tempo in cui furono composti, né per contenuto: eccettuati, per quest'ultimo aspetto ...
Leggi Tutto
(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] sono state le necropoli, le cui testimonianze si estendono per un arco di tempo dal 7° sec. a.C. al 2° d.C., i resti del 1 sec. d.C. Per il periodo greco-romano importanti contributi sono arrecati dai rinvenimenti epigrafici e numismatici ...
Leggi Tutto
FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
*
Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] , per quanto senza tracce di condutture. Per il tempo più arcaico si hanno in verità poche tracce di fontane, ma da qualche monumento meglio conservato si può riconoscere il peculiare carattere della fontana greca, che è una sorgente captata spesso a ...
Leggi Tutto
Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] quello di lodare il Signore. Il cielo è avanti tutto il tempio di Jahvè, di cui quello terreno non è che una pallida ha dati come protettori e governatori alle s. ngole nazioni (Deut., XXXII, 8 greco; IV, 19; XXIX, 25, Eccl., XVII, 14; Dan., XIII, ...
Leggi Tutto
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...