NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] morto, 3 volte infonde acqua sull'olocausto, ecc. Presso i Greci e i Latini il 3 regola le norme del rituale: triplice sono le tende del tabernacolo, 10 cubiti sono alti i cherubini del tempio, 10 sono i bacini di bronzo, 10 le corna della bestia nell ...
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MASCHERA
George MONTANDON
Giovanni PATRONI
Giovanna DOMPE'
Nicola FESTA
Alberto MANZI
Guido BARGELLINI
G. Co.
*
Marcello MUCCIOLI
(prob. dall'arabo maskharah "caricatura, beffa"; fr. masque; [...] un tipo patetico e realistico, ch'è proprio del tempo ellenistico e coincide perfettamente e naturalmente con le tendenze σαλπιγκτής), ma anche il "ceffone" che gli tocca. Pappus è greco (gli Osci lo chiamavano Casnar), ma in suolo italico passa tra ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] delle architetture orientali e rivela, al pari di queste, una complessità di compiti che, per parecchio tempo, non si riscontra nel mondo greco propriamente detto, in quanto cioè agli architetti non spettava soltanto di preparare e di dirigere la ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] . Al di là del terzo attore nessuna forma del teatro greco, né tragico, né satirico, né comico, procedette. Di attori, passando continuamente dall'uno all'altro, non hanno limiti di tempo e di spazio, possono percorrere tutti i regni del mondo di qua ...
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SPARTA (A. T., 82-83)
Arnaldo MOMIGLIANO
Claudia MERLO * Goffredo BENDINELLI
Città della Grecia, capoluogo del nomo di Laconia (4132 kmq., 144.336 ab. nel 1928). È situata nella valle dell'Eurota, [...] . La seconda guerra messenica, dopo il 650 a. C., al tempo di Tirteo, se non è meglio nota nei particolari, perché la politico e culturale. Una forza morale s'impone a tutti i Greci. Sparta è l'ideale dorico che la statuaria impersona nell'efebo ...
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ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] cui è stato precisato il tracciato. Si segnalano un tempio rettangolare periptero e una costruzione quadrata con tre ambienti sotterranei in molti santuari di Dioniso, soprattutto di area greco-orientale e siriaca. La vivace attività artistica della ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] l'esempio circa il filo conduttore con cui legare la narrazione delle vicende d'Oriente e d'Occidente, dei Greci, dei Romani e dei barbari, legame che al tempo di Posidonio s'era fatto in tanto più stretto in quanto più saldo e più pieno s'era venuto ...
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Si dicono arbitri i giudici privati designati dalle parti (Dig., IV, 8, de receptis: qui arbitrium recep., 13, 2; ibid., 50) per la risoluzione di una controversia. Già le dodici tavole conoscono l'arbiter, [...] stato di guerra, naturale in confronto dei barbari, sia fra Greci un male da affrontarsi soltanto nei casi di estrema necessità ( intervento di Roma nel conflitto fra Cartagine e Massinissa, nel tempo fra la seconda e la terza guerra punica (Pol., ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] assiro-babilonese (si vedano, per es., le lastre delle porte di Balawat del Museo Britannico dei tempi di Salmanassar III; 858-824 a. C.). In Grecia con tale tecnica vetusta era stato eseguito uno Zeus Hypatos a Sparta, opera di Clearco di Reggio ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] di questo uso è nel celebre frammento già citato della Genesi in greco della Biblioteca di Vienna, scritta in lettere capitali d'oro e d il movimento del pubblico si svolgeva più intenso. Al tempo d'Augusto una delle botteghe di maggior credito era ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...