L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] Tarso, pure nel sec. I d. C., fece o rifece alla maniera romana il tempio dei Dioscuri. L'opera fu forse collegata con la trasformazione dell'agorà greca in Foro romano.
Deve ammettersi infatti che i Romani considerassero come decumano la mediana fra ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] riguardo alla sua provenienza ebbe diversa origine. In essa possiamo distinguere: 1° l'elemento primitivo greco: 2° i coloni latini o latinizzati venuti al tempo di Costantino; 3° gli immigrati orientali; 4° i gruppi più o meno numerosi di barbari ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] ascoltato di tutti gli oracoli, fu quello di Delfi, il cui influsso fu in ogni tempo straordinario, talvolta anche decisiv0 per la storia e le sorti del popolo greco. Ivi una particolarità fisica del terreno favorì il sorgere dell'oracolo; là dove da ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] per lo più) e che i misteriosi segni nascondevano parole greche nel dialetto greco dell'isola. I testi sono ora interpretati, ma non gli amori di un re di Cipro e si riportano al tempo della dominazione francese; il 13° si riferisce alla caduta di ...
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MALTA (XXII, p. 34; App. II, 11, p. 255; III, 11, p. 23)
Luigi Cardi
Francesco Cataluccio
Sandro Filippo Bondì
Il 21 novembre 1964 M., già colonia britannica, diveniva stato indipendente nell'ambito [...] 3200 a. Cristo. I ritrovamenti nel sito riguardano però un arco di tempo assai più lungo: dei due templi posti in luce, ed entrambi architettoniche note dalla Fenicia. Per i rapporti col mondo greco, si segnalano forme ceramiche elleniche del 6°-4° ...
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(V, p. 272; App. IV, I, p. 188)
Alla regione nel suo contesto amministrativo sono stati dedicati recenti studi monografici che ne caratterizzano gli aspetti demografici, le risorse economiche e soprattutto [...] a.C. nell'area coperta ora dalla rovina del tempio classico. Sono stati inoltre scavati e restaurati, lungo la organization of Attica, in Hesperia, Suppl. 14 (1976); Pausania, Guida della Grecia, i, L'Attica, a cura di D. Musti e L. Beschi, ...
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ISIDE
Giulio Farina
. Dea egiziana. Il nome 'îse (gr. 'σις, copto êse) significa "sede" e può essere o la personificazione della sede celeste oppure quella del trono del dio Osiride (secondo il Sethe), [...] Demetra, come Osiride diviene Dioniso, trova adoratori in tutto il mondo greco sino in Tracia, nella Sicilia (principio del sec. III a. C.), in Campania. Si dice che al tempo di Silla penetrasse nella stessa Roma. Il senato sottopose i fedeli a ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , ecc.), nei quali il cristianesimo mostrò di voler adattare ai nuovi usi liturgici l'architettura greco-romana, elaborandone in processo di tempo le forme primitive e mutandole fino alla creazione del tipo completo e originale della chiesa romanica ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] la celebrazione che vi si fa di una donna dura come pietra: per il tempo, chi le attribuisce al 1296 circa, chi al 1306-07 e chi al 3). I commenti di San Tommaso alle opere del filosofo greco e la Summa contra Gentiles si possono dire le sue fonti ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] i più cresciuti appaiono quelli più vicini al nucleo cittadino (Musocco, Greco, Lambrate) e posti sulle radiali stesse, e in modo speciale quelli a una terma ivi esistente, o ivi trasportate da un tempio perittero e da altro luogo; il teatro che, dai ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...