Vedi LATO dell'anno: 1961 - 1995
LATO (v. vol. IV, p. 499)
C. Davaras
Le ricerche condotte nell'ultimo ventennio sulla storia e sull'archeologia di L. hanno portato a un consistente arricchimento delle [...] B, sembra derivare da quello della dea Leto (Λητώ, dorico Λατώ): Kretschmer indica una possibile provenienza da έν Λατώς, έν La base della statua di culto è stata ricomposta in situ. Il tempio è databile alla fine del IV o all'inizio del III sec. ...
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Vedi RAMNUNTE dell'anno: 1965 - 1996
RAMNUNTE (v. vol. VI, p. 600)
G. Napolitano
Gli scavi effettuati da V. Petrakos dal 1975 in numerose zone della località hanno riportato alla luce statue e iscrizioni, [...] , J. A. K. E. de Waele ha proposto una nuova interpretazione della struttura del Tempio di Nemesi, basata sull'unità di misura 0,3166 m, differente dai piedi dorico, attico e samio; la stessa unità di misura sarebbe stata adottata anche per il ...
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KRESILAS (Κρησίλας, Cresilas)
P. Orlandini
Scultore e bronzista greco nativo di Cidonia in Creta. Attivo soprattutto in Atene, fu uno dei principali rappresentanti della corrente attica post-fidiaca, [...] 13). 4) Un'altra base con la firma di K. in dialetto dorico è stata ritrovata a Hermione, nell'Argolide; sosteneva un donario di un base o si tratta di una copia pergamena? 7) Per il tempio di Artemide in Efeso K. plasmò la statua di un'amazzone ...
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Vedi CNIDO dell'anno: 1959 - 1994
CNIDO (v. vol. II, p. 726)
R. Özgan
Sulla base delle ricerche condotte dagli inglesi G. Bean e J. Cook, si ritiene che la città arcaica sorgesse nei pressi dell'odierna [...] cella circondata da colonne. A E è un piccolo altare a gradini a pianta quadrata. I. C. Love ha confrontato il tempio con la thòlos dorica di Villa Adriana e quindi lo ha identificato con l'edificio nel quale era esposta l’Afrodite di Prassitele. Le ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] imponente prospetto porticato con lesene binate di ordine dorico: un modello ligneo, oggi conservato presso l’ assunzione dei voti solenni, avvenuta nella chiesa di S. Maria del Tempio a Bologna, lo privarono del seggio consiliare, non senza qualche ...
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Vedi SICIONE dell'anno: 1966 - 1997
SICIONE (Σικυών, Σικυωνία, Sicyon)
L. Guerrini
Antica città della Grecia, non lontana da Corinto, situata nella parte settentrionale dell'Arcadia.
Riguardo alla storia [...] recentemente rinvenuta una basilica del VI sec., innalzata sopra un più antico edificio dorico, databile al IV sec. a. C., forse identificabile, ma senza certezza, col tempio di Atena visto da Pausania (ii, 5, 6) sulla primitiva acropoli.
Riguardo ...
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Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] è da pensare che la fontana sia stata costruita verso la metà del IV sec. a. C.
Davanti è un tempio, anch'esso dorico, in antis, dedicato probabilmente ad Apollo Pizio, il cui tèmenos rettangolare era ornato con paraste, semicolonne e un ingresso ...
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Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] basi attiche all'ingresso ed un edificio con un epistilio dorico. Nelle campagne resti di tombe, anche preromane, con si estese una necropoli pagana, che è stata scoperta in questi ultimi tempi; essa fu il nucleo che dette origine e nome al centro ...
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SUNIO (Σούνιον)
L. Vlad Borrelli
Promontorio roccioso all'estremità sud-orientale dell'Attica, al limite del golfo Saronico e del canale di Eubea, uno dei più importanti demi attici per la sua posizione [...] trovati ad Atene presso il Dipylon, la plastica monumentale attica (v. greca, arte).
Alla terrazza del tempio si accedeva da N mediante un propileo dorico a tre navate, con un pronao con due colonne in antis, costruito nel noto conglomerato di ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] partiva con l'arco di S. Lazzaro di ordine dorico, seguito da un altro arco di ordine ionico, sistemato Adorni, Parma 1982, pp. 80, 89 s.; E. Monducci, Il tempio della Madonna della Ghiara a Reggio Emilia nei documenti d'archivio, Reggio Emilia 1998 ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
epistilio
epistìlio s. m. [dal gr. ἐπιστύλιον, comp. di ἐπί «sopra» e στῦλος «colonna»]. – Nell’architettura classica, architrave costituito di blocchi di marmo posti orizzontalmente sulle colonne, con le commessure sull’asse di queste; nel...