VIBO VALENTIA (v. vol. VII, p. 1162)
E. A. Arslan
L'area urbanizzata nella fase greca, finora pochissimo nota, di Hipponion, pare estendersi non tanto sotto l'abitato medievale nella parte alta del colle [...] di embrici, in vasca fittile, con una casistica molto varia nel tempo, dalla fine del VII sec. all'esaurimento nel III sec. ellenistici sempre presenti sotto la fase romana. Un capitello dorico ellenistico trovato in una fossa di scarico in località ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] polifoniche tra le più famose e complicate del suo tempo: tra queste ricordiamo la Guerre di C.Janequin che de Joanne Matelart Fiamengo Musico. Libro primo... (Roma, V. Dorico, 1559): vi sono compresi quattro ricercari del C. concertati per ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acarnania
Demetrio U. Schilardi
Luigi Caliò
Acarnania
di Demetrio U. Schilardi
Regione (gr. Ακαρνανία; lat. Acarnania) situata lungo la costa occidentale [...] regione, a questa divinità si aggiunse Eracle, eroe dorico. Come nel resto della Grecia, anche gli abitanti 2 IX, 1.24.408) che ricorda una riunione di Gimnasiarchi. Il tempio di Zeus, rimasto incompleto, è costruito su una piattaforma lunga circa 70 ...
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Vedi NORCHIA dell'anno: 1963 - 1996
NORCHIA (v. vol. V, p. 543)
G. Colonna
Il nome antico non è noto, ma non poteva discostarsi dalla forma Orcla/Orclae, attestata a partire da un documento del 775 d.C. [...] manifestazioni dell'architettura protoellenistica in Italia centrale: la Tomba Lattanzi e le due Tombe a Tempio o Tombe Doriche. Il motivo del vano porticato assume nella Tomba Lattanzi una dimensione ingigantita e architettonicamente elaborata ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] raccolta di modelli calligrafici più nota e stampata di ogni tempo. La prima edizione del Libro nuovo d'imparare a impiego pratico.
Nel 1544 apparve a Roma (V. e L. Dorico) la seconda edizione della Urbis Romae topographia di Bartolomeo Marliani, ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] ritmata dalla sequenza di tre quarti di colonne, in ordine dorico, che si elevano su un basamento in pietra grigia dell bambini tubercolotici (1929), la villa Jole (1929-1930); il tempio votivo dedicato ai caduti di Siracusa (1932); il progetto per ...
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BERENICE (Βερενίκη; Bernik)
J. Reynolds
Città della Cirenaica (odierna Bengasi), fondata intorno al 246 a.C., sostituì Euesperides diventando il centro greco più occidentale della regione.
La città sorgeva [...] , nelle quali si possono riconoscere case modeste e un piccolo tempio dedicato, secondo quanto fanno pensare i suoi ex voto, ad , 1960, nn. 32, 202, 287). Un peristilio dorico, sul cui architrave era incisa una monumentale iscrizione latina, era ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] un triglifo angolare ricavato da un precedente capitello dorico della peristasi); non si sa se fossero stati Sicioni. Il secondo altare è situato un poco a S dell'asse del tempio; la tecnica è in opus incertum contenuto da paramenti in pòros; le ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] Apollo, tempio di Vespasiano, santuario dei Lau) e gli edifici pubblici più importanti (basilica, curia, uffici dei magistrati urbani, edificio d'Eumachia, macellum). Il portico che circondava la piazza, di ordine dorico, era coronato da un loggiato ...
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SCHIAVI d'ABRUZZO
S. Lapenna
'ABRUZZO Centro in provincia di Chieti a m 1172 s.l.m., posto alla base di monte Pizzuto, alla sinistra del fiume Trigno, che separa l'Abruzzo dal Molise.
In assenza di [...] rispetto alle pareti verticali a grandi lastre rettangolari accostate.
Potrebbero essere attribuite a questo tempio le terrecotte costituenti il fregio dorico, nel quale ai triglifi si alternavano metope con protome bovina e con elemento vegetale ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
epistilio
epistìlio s. m. [dal gr. ἐπιστύλιον, comp. di ἐπί «sopra» e στῦλος «colonna»]. – Nell’architettura classica, architrave costituito di blocchi di marmo posti orizzontalmente sulle colonne, con le commessure sull’asse di queste; nel...