(arabo Ḥammām Darrajĭ) Antico centro della Tunisia settentrionale. La città di origine indigena, fu, nel quadro della nuova provincia romana di Africa Nova, oppidum liberum (città non tributaria), poi [...] consacrato principalmente al culto imperiale. Tra i due nuclei si collocano un teatro (in laterizio), un mercato, il tempiodiIside, un piccolo complesso termale e altri edifici minori. B. era celebre soprattutto per le sue case a due piani ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690)
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Guido MARTELLOTTI
Luigi MONDINI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Luisa BANTI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Filippo [...] P. Cornelius Teges, 1938, III-IV: O. Elia, Le pitture del TempiodiIside, 1941. Centuripae: I: G. E. Rizzo, Ritratti di età ellenistica, 1940. Problemi di pittura antica anche in D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, Princeton 1947.
Ceramica. - G. M. A ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 1° sec. d.C. altrettanto avviene per il culto diIside; i misteri di Mitra (o il culto del Sole Invitto Mitra), alieni sua dimora, e un nuovo Foro vicino a quello di Cesare, dominato dal tempiodi Marte Ultore. Il Campo Marzio è certamente il settore ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] nella religiosità egiziana era la magia, che aveva come protettori Iside e Thoth ed era essa stessa un dio. Testi magici sfondo della stessa conca in cui si levava il tempiodi Montuhotep, ognuna corredata di un porticato con colonne a 16 spigoli. Le ...
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(gr. Kυρήνη) Antica città della Libia da cui prende nome la Cirenaica.
Sua eponima è la ninfa Cirene; figlia di Ipseo re dei Lapiti della Tessaglia, rapita da Apollo che la trasportò in Libia, là dove [...] , dove sorse il ginnasio. Il quartiere della collina si organizzò attorno al tempiodi Zeus, costruito prima del 515, periptero, octastilo con cella tripartita, oggetto di numerosi restauri nel corso della storia. Il complesso più importante era però ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] accanto ai culti tradizionali di Giove, Giunone, Minerva, Apollo e così via, quelli diIside, Serapide e Mitra.
. Durante la guerra mondiale, il comune, serbatosi fin dai tempidi Roma sempre e ininterrottamente nei secoli latino e italiano, viene ...
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La città contava, secondo il censimento del 1937, oltre 680.000 ab., di certo aumentati successivamente data l'importanza assunta dalla città e soprattutto dal porto nel corso della seconda Guerra mondiale. [...] tempio d'Iside a Pompei e del colombario di Villa Pamphili a Roma). Sempre nel campo della pittura, lo studio di alcuni monumenti alessandrini (stele di Helixo, porte di loculo di Hadra e di Sciatbi, camera della tomba di Sīdī Gaber) ha permesso di ...
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RODI (XXIX, p. 547)
Luciano Laurinsisch
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale, furono compiute a Rodi molte opere pubbliche fra cui un nuovo acquedotto, strade, edifizî pubblici e privati; [...] tempiodi Apollo Pizio, menzionato da un'iscrizione rinvenuta sul posto in tempi anteriori allo scavo. Il tempio esastilo, dorico, di età ellenistica, occupa il centro di che appartenesse una Iside che poi fu portata a Roma, opera di Atenodoro. Nella ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] tra Siene e la seconda cateratta fino ad Abū Simbel, dove quattro mesi prima il Belzoni aveva scoperto il piccolo tempiodi Hathor e Iside, fatto scavare nella roccia da Ramses II. Mentre il Belmore, risalendo il Nilo, ritornava a Tebe, il F. si recò ...
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(gr. Φίλαι) Isola a monte della prima cateratta del Nilo, al confine con la Nubia. Un primo tempio dedicato a Iside (venerata a F.) fu costruito da Nectanebo I (380-362 a.C.); a epoca tolemaica appartengono [...] vasto colonnato forse sotto Augusto. Nella parte occidentale sorgevano i resti di un tempio tolemaico di Hathor (con decorazioni del tempodi Augusto) e il celebre chiosco di Traiano, colonnato quadrilatero scoperto, con colonne riunite in basso da ...
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iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...