NICOMEDIA (Νικομήδεια, Nicomedia)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Izmit (Kocaeli) in fondo al golfo di Astakos, sulla Propontide (Mar di Marmara). Fu fondata da Nicomede I di Bitinia, figlio di [...] uguagliare Roma.
Vi era una grande quantità di luoghi di culto: tempiodi Zeus (Appian., Mithr., 7); della Magna Mater (Plin. Iuv., Epist., x, 49 e 50); di Demetra; di Asklepios (Paus., Per., iii, 3, 8); diIside (Plin. Iuv., Epist., x, 33, 1 ...
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IO
E. Paribeni
(᾿Ιωᾒ). − Eroina argiva, figlia del dio fluviale Inachos. Secondo altre genealogie è anche detta figlia di Iasos, di Arestor, di Kadmos e persino di Prometeo.
Sacerdotessa della grande [...] d'apparato, sontuosa e disgregata nella moltitudine di simboli e di figure si direbbe invece il quadro dell'arrivo di I. in Egitto noto in due redazioni tra cui quella in certo senso ufficiale del tempio d'Iside in Pompei.
Numerosissimi sono poi i ...
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Vedi ERETRIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERETRIA (᾿Erẽtria, in Omero Εἰρέτρια, Eretria)
L. Vlad Borrelli
Città dell'Eubea sulla costa S-O dell'isola, di fronte alla terraferma attica, ai piedi del [...] m 1,98, alto m 2,95 traversava le costruzioni della scena. A S-O del teatro sono un tempio (di Dioniso? di m 23 × 12,50), un ginnasio, un santuario diIside e, nei pressi, una necropoli che ha dato ornamenti preziosi dell'età geometrica, un gruppo ...
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SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] tipo sono state in tempi passati ritenute ritratti di S.; ma, a parte la discutibile somiglianza col ritratto monetale e con quello della pittura pompeiana, questo personaggio è identificabile con un sacerdote diIside, come attestano la rasatura ...
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ULRICHSBERG
R. Egger
Montagna (alt. m 1015) della Carinzia (Kärnten), che si eleva da un altopiano esteso nelle anse del fiume Glan, presso il capoluogo della Carinzia Klagenfurt. Le scoscese estremità [...] parti aggiunte. Le pareti avevano finestre con sostegni al centro e lastre di vetro in cornici di legno. Alle tre parti corrispondevano tre tetti di legno. Il santuario non è né un tempiodi tipo romano né celtico, ma un edificio sacro per riunioni e ...
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FLAVIA SOLVA
E. Diez
Municipio nel Noricum sud-orientale, fondato da Vespasiano nel centro di una fertile striscia di terra e su un facile passaggio del fiume Salm. Oggi Klein-Wagna presso Leibnitz, [...] pre-romana, nel 1951-54 sono stati portati alla luce i resti di un tempiodi stile italico-romano con abside semicircolare in tutta muratura, probabilmente dedicato all'Iside Noreia. Sul Seggauberg, separato dal Frauenberg da una insellatura, sono ...
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Vedi TREZENE dell'anno: 1966 - 1997
TREZENE (Τροιζήν, Troezen)
M. Cristofani
Città della Grecia situata nella parte orientale dell'Argolide. La felice posizione geografica ne favorì fin dai tempi più [...] che secondo Legrand doveva essere dedicato a Pan, viene invece attribuito dal Welter ad Afrodite Akràia (sulla base di Pausania) o ad Iside. Il tempiodi Pan, infatti, doveva trovarsi in un luogo ancora più alto, visto che il culto per tale divinità ...
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FORTUNA (Fortuna, Fors)
M. Floriani Squarciapino
Il culto che sin dai tempi più antichi ebbe in Roma e nelle regioni finitime Fortuna, personificazione dell'influenza capricciosa e variabile che si manifesta [...] agli isiaci, reca attributi di altre divinità: ali, nebride, serpente, busti diIside e Serapide (statuina bronzea di Berlino, lucerne).
Notevole sin da età remote (immagine lignea velata del tempio del Foro Boario), ma indubbiamente le immagini che ...
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Vedi ERETRIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERETRIA (v. vol. iii, p. 409)
K. Schefold
Nuove campagne di scavo sono state intraprese, dal 1964 in poi, in collaborazione fra istituti greci e svizzeri.
La [...] resti di intonaco parietale del I stile (v. pompeiani, stili, vol. vi, p. 356).
Al disotto del tempiodi Apollo A queste epoche appartengono le parti principali del teatro, del santuario diIside e del ginnasio; dopo il 198 si ebbero modesti restauri. ...
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CAMPANA, Pietro
Vincenzo Bilardello
Nacque nel 1727 a Soriano, come è indicato nella Nuova Pianta di Roma data in luce da G. B. Nolli l'anno 1748. Fu allievo dell'incisore e disegnatore Rocco Pozzi; [...] p. 163 riproducente Fauno e ninfa da lui cominciata su disegno di Vincenzo Campana, venne termmata dal Fiorillo e poiché nel volume successivo o un animale, compaiono nel volume di F. M. Avellino Tempio d'Iside, stampato a Napoli nella Stamperia reale ...
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iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...