Vedi AENONA dell'anno: 1958 - 1994
AENONA (v.vol. I, p. 93)
M. Suic
Malgrado non si siano più svolte ad A. (odierna Nin, it. Nona) estese campagne di scavo, sono tuttavia possibili alcune precisazioni. [...] era il foro, di cui si conservano solo scarsi tratti di pavimentazione. Sul foro si affacciava un tempio, sul quale fu diIside (riconoscibile dal caratteristico nodo nel panneggio), ora a Zagabria, e una di Venus Anzotica. Si tratta di una ...
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TOERIS (forma greca del nome egiziano Twrt "la grande")
A. M. Roveri
Divinità femminile egiziana con aspetto di ippopotamo che godette di un culto assai popolare.
Il nome attestato fin dal Medio Regno, [...] con una lunga iscrizione che specifica i ruoli della dea.
Al di fuori di queste attribuzioni di tipo domestico e familiare, T. assume talora dignità di divinità cosmica, come nel tempiodi Gebel Silsileh, dove viene chiamata "T. che abita nell'acqua ...
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Vedi ISEUM dell'anno: 1961 - 1995
ISEUM (v. vol. IV, p. 231)
P. Gallo
Odierna Behbayt el-Ḥagar, villaggio agricolo situato nel Delta del Nilo c.a 10 km a Ν di Sebennito.
Benché il sito sia nominato nelle [...] dinastia, le rovine attualmente visibili sono quelle di un grande tempio in granito la cui costruzione fu probabilmente cominciata da Nectanebo II. Il tempio fu ultimato in epoca tolemaica ed era dedicato a Iside, Osiride e Horus. Un grande recinto ...
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DENDERAH
S. Donadoni
In Alto Egitto, è una delle città egiziane che meglio conservano un vasto complesso di templi in gran parte risalenti alla stessa epoca. Il luogo, sacro dalla più antica storia [...] divino infante regale. La decorazione è dell'epoca di Traiano e Adriano. Pure ad Augusto risale un tempio, detto diIside, ma in realtà consacrato a Horus di Edfù, che offre un modello semplicissimo di pianta, in cui il sacrario è affiancato da due ...
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NOREIA
H. Kenner
Divinità antica della regione del Noricum (v.), in special modo la dea protettrice della città di Noreia e, a causa di alcuni tratti affini, è stata dai Romani eguagliata alla Iside [...] adiacente al tempio e collegato a questo mediante un canale. Dalle immagini plastiche si può dedurre che N. era anche la dea della felicità e del destino, una Fortuna Tyche, quindi ugualmente affine ad Iside.
L'unica rappresentazione monumentale di N ...
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Vedi HERMOPOLIS dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
HERMOPOLIS (v. vol. iv, p. 15)
K. Parlasca
Sull'area distrutta della città si trovano resti di molti impianti di templi del Medio e del Nuovo Regno.
Il tempio [...] : J. D. Coonery, Amarna Reliefs from Hermopolis in North American Collections, Magonza 1965. Statua diIside: K. Parlasca, art. cit., p. 205, nota 36. Tempio del periodo di Alessandro: Description de l'Egypte, IV, 1809, tav. 51; inoltre G. Roeder, in ...
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THEADELPHIA (Θεαδέλϕεια, od. Harît o Herît)
Red.
Località al limite occidentale dell'oasi del Fayyûm, tra Gebâli e Kasr-el-Bauat, a circa 8 km dalle sponde meridionali del Birket Karun.
Esplorata alla [...] quali si apprende l'esistenza, oltre che del tempiodi Pneferôs, di un Bubasteion, di un santuario di Ercole, di uno dedicato ad Iside Eseremphia, di un tempiodi Heron e ancora di altri (ad Iside, ai Dioscuri, ecc.).
Gli scavi italiani hanno rimesso ...
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MICIA
E. Dorutiu
Centro romano della Dacia, lungo la vallata del Mures, presso il confine occidentale della provincia, identificato topograficamente con la località moderna di Vitel. Sviluppatosi intorno [...] Il tempio, di tipo romano a tre celle, di considerevoli dimensioni (18 m × 12 m) sembra aver avuto due periodi struttivi. Resti d'intonaco dipinto dimostrano che le pareti erano decorate d'affreschi.
Le iscrizioni ricordano anche un tempio d'Iside e ...
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MANDULIS
F. Tiradritti
Divinità nubiana. Il culto di M. ha probabilmente origine tra le popolazioni seminomadi, conosciute in epoca romana come Blemmi e stanziate nella zona del deserto orientale nubiano, [...] anche una parrucca corta, stretta alle tempie da una fascia annodata sulla nuca. Talvolta, come personificazione del sole mattutino, M. ha testa di falco. Quando è rappresentato come fanciullo, gli sono associati Iside e Osiride, quando compare come ...
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Vedi ASSUAN dell'anno: 1958 - 1994
ASSUAN (egiziano swnt «il mercato», arabo asSuwān; v. vol. I, p. 746)
E. Bresciani
Swnt era il porto e il quartiere commerciale di Elefantina, capoluogo del I nomo [...] a Iside Protòmachos, una ipostasi locale della dea, il cui epiteto greco ha il significato di «combattente di prima linea». Il tempio è stato oggetto di un rilievo e di studio approfondito da parte di una missione congiunta delle università di Pisa ...
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iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...