Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La rappresentazione visiva della musica romana
Daniela Castaldo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo romano la presenza della musica [...] famosa quella rappresentata sull’arco di Tito, in cui, tra le spoglie del tempiodi Gerusalemme, compare anche il a Roma.
Quando, dopo la battaglia di Azio, l’Egitto diventa provincia romana, il culto diIside si diffonde in tutte le province dell’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un musicista greco alla corte dell'imperatore Adriano: Mesomede di Creta
Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività [...] diIside, signora di tutti gli elementi (alla quale Mesomede dedica anche un inno, come già ricordato), e il culto di creduto di poter riconoscere in un’iscrizione parzialmente recuperata presso il tempiodi Apollo Ilate a Kourion, nell’isola di ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] Presso gli Egiziani nei templi d'Iside e di Serapide, presso i Greci e i Romani nei santuarî di Esculapio, o asclepiei, esistevano locali militare in guerra o in pace in tempodi epidemia. In tempodi guerra si impiantano al seguito delle truppe ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] superiore e il Harz abitavano al tempodi Cesare i Cherusci, il popolo di Arminio, presto decaduti, e più di Wacheren, e che è forse quella da Tacito identificata con Iside.
Anche presso i Germani, come presso molti altri popoli, troviamo accenni di ...
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PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] la conoscenza dello svolgimento e l'uso della lingua nel lungo spazio ditempodi più di mille anni dalla fine del sec. IV a. C. al dall'Egitto nuove affermazioni. Basti ricordare l'Inno a Iside (P. Oxy., 1380), il papiro criptografico edito dal ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] per il culto di Dioniso nell'Italia meridionale nel sec. III e IV a. C., e forse non fu estraneo alla religione d'Iside. L'antica della Mesopotamia settentrionale. Si ha notizia, fin dai primi tempi, di un rito proprio a Edessa e a Nisibi e ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] un peribolo a sé, formato da porticati; così il tempiodi Venere a Roma nel Foro romano, fondato da Adriano; il santuario di Diana a Nemi, alcuni templi di Pompei (di Venere, di Apollo, di Vespasiano, diIside), molti santuarî nell'Africa del nord, i ...
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TOREUTICA
Pericle DUCATI
Filippo ROSSI
. Il termine indica l'arte di lavorare il metallo in incavo e a rilievo, e deriva dal verbo greco τορέω "perforo, passo fuori", da cui τορεία, cioè il lavoro [...] diIside a Vulci del British Museum), e con le maschere canopiche di Chiusi, si hanno lavori di "raffinato". Il suo capolavoro di toreutica era la lampada d'oro con il relativo fusto di palma di bronzo del tempiodi Atene Poliade o Eretteo (Pausania ...
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NEMI, Lago di (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ugo ANTONIELLI
Piccolo lago del Lazio, nell'apparato vulcanico dei Colli Albani, occupante il fondo di due antichi crateri laterali, aperti a SO. [...] nemorensis avente signoria sul bosco sacro, e in più, come risulta dallo studio archeologico, egli, fautore d'Iside, curò e abbellì il Tempiodi Diana, nel cui recinto esistevano are e suppellettili consacrate proprio all'egizia dea. Lo splendore del ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
Arnaldo MOMIGLIANO
Biagio PACE
Città ionica dell'Asia Minore. Il suo nome, evidentemente connesso con quello della città cretese Priansos, costituisce uno dei tanti indizî [...] d'età bizantina; un'altra chiesa più piccola, con quattro absidi, è prossima al tempiodi Atena. Pochissimo avanza di un tempiodi Demetra e Kore, in antis, di forma singolare, che era coperto con tegole lignee; in esso si trovava un podio, in ...
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iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...