ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] accanto ai culti tradizionali di Giove, Giunone, Minerva, Apollo e così via, quelli di Iside, Serapide e Mitra. . Durante la guerra mondiale, il comune, serbatosi fin dai tempidi Roma sempre e ininterrottamente nei secoli latino e italiano, viene ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Hist. Lang., V, 36), venne restaurato già ai tempidi Arioaldo (625-636). Gli ambienti principali dei palazzi nelle Etymologiae di Isidoro di Siviglia con l'immagine diApollo medico (Vercelli, Bibl. Capitolare, CCII, c. 90v) o nelle Homiliae di s. ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] quelle che furono adottate nel mondo propriamente romano fin dal tempodi Costantino e poi a Ravenna e a Bisanzio, comparvero negli anni Sessanta, comprendono una Atena, un Apollo, ma anche figure di musici e volti maschili dall'aspetto grottesco e ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , ed il C. inizia subito copiando l'Apollo del Belvedere; poi, a causa del freddo, si sposterà soprattutto al Campidoglio e all'Accademia di Francia. Per qualche tempo lavora anche nello studio di P. Batoni. Tutto viene annotato nel suo diario ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] pianta circolare dedicata a s. Michele Arcangelo - meglio nota come tempiodi S. Angelo - venne eretta presumibilmente entro la fine del 6° di Bartolo and his Associates, Apollo 134, 1991, pp. 327-332; E. Lunghi, Per la fortuna della basilica di S ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] anni risale anche la tavola raffigurante la Danza diApollo e delle Muse su fondo dorato, commissionata da a cura di A. Angelini, Cinisello Balsamo 2005, pp. 483-554; G. Fattorini, Epilogo: Siena e la scultura ‘all’antica’ oltre il tempodi Pio III, ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] del monastero con il tempiodi Gerusalemme. Sebbene lo schema compositivo adottato - un cerchio di figure in basso e un , suo legittimo erede. Alla base della finta balaustra, Apollo e le Muse intonano il canto per gli Asburgo, cominciando ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] sola che ebbe il tempodi eseguire - testimonia Vasari di F. L., in Studi in onore di Michele D'Elia, a cura di C. Gelao, Matera 1996, pp. 253-257; N. Pons, Importanti opere perdute di pittori fiorentini a Pistoia e una aggiunta al Maestro diApollo ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] di interpretazioni contrastanti: fonti ne sarebbero l'Apollo e Pan di Lorenzo il Magnifico (Stechow), oppure l'Asino d'oro di li beni( del tempio( di Saronno (1651), in G. Radice, Virgini deiparae burgi Saroni. Il santuario di Saronno(, Milano 1974, ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] costituito dalle figure di dieci buoi (in origine dodici), simbolo del 'mare di bronzo fuso' del Tempiodi Gerusalemme (1 Re . Altra opera significativa è il c.d. Mistero d'Apollo, timpano di portale in pietra scolpita, anch'esso risalente al sec. ...
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aziaco
azìaco agg. [dal lat. Actiăcus, gr. ᾿Ακτιακός] (pl. m. -ci). – Di Azio, promontorio greco dell’Acarnania (Epiro merid.) con un tempio di Apollo, e più tardi con una città dello stesso nome, fondata da Augusto in memoria della vittoria...
ne quid nimis
– Traduzione latina del motto greco μηδὲν ἄγαν «niente di troppo», scolpito, secondo la tradizione, nel tempio di Apollo in Delfi e attribuito al dio stesso o a varî sapienti dell’antichità; si ripete talvolta come invito a evitare...