Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] Tempio, e le età successive, che con Esdra producono la falsificazione degli scritti mosaici dalla quale i cristiani avrebbero tratto le profezie su Gesù39, a cui Porfirio contrappone i venerandi oracoli diApollo. Donde la necessità da parte di ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] tardi avrebbero affermato che Costantino prese il palladium dal tempiodi Vesta a Roma e lo pose alla base della il santuario di Afrodite a Eliopoli; quello di Asclepio a Ege (e associato ad Apollonius di Tiana) e l’oracolo diApollo a Mileto, ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] cambiamento nella posizione religiosa dell’Augusto. Questa visione diApollo esprime, infatti, una significativa tensione di Costantino all’enoteismo. Il messaggio è religioso e politico allo stesso tempo: non si celebrano nella visione le divinità ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] tiene il fulmine e le spighe; tutto ciò indica la potenza associata di Giove e del sole. In questo tempio il culto è dedicato prevalentemente alla divinazione, che rientra nei poteri diApollo, che è lo stesso che è il sole. La statua del dio ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] diApollo divenne un’aulé oikematon donata alla chiesa di Santa Sofia, quello di Artemide una sala per il gioco dei dadi e infine quello di ,31. Per un esame dei singoli casi (tempiodi Helios a Emesa, templi di Gaza, Apamea e Hierapolis) cfr. J. Arce ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] – per la quale questo panegirico è la sola fonte – di un attaccamento speciale di Costantino ad Apollo (con addirittura un’apparizione del dio presso il tempiodi Grand) è tendenziosa almeno quanto la rivendicazione della discendenza imperiale ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] banchetto nuziale di Mercurio e Filologia occupavano una posizione di secondo piano:
Alle quali Apollo aggiunse la Medicina delle tecniche (come, per es., la costruzione del Tempiodi Gerusalemme o dell'Arca dell'Alleanza: De doctrina christiana, ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] come nella dedica nel castrum costruito nel tempiodi Ammon a Luxor20, presentano un linguaggio vicino manifesto anticristiano: secondo Agostino, costui chiamerebbe in causa gli oracoli diApollo ed Ecate per sostenere che Gesù fu un uomo saggio, ma ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] 'Acradina per mezzo di una fortificazione, il colle Temenite (Thucyd., vi, 75), ove sorgeva l'antico tèmenos diApollo, il santuario all vide sorgere, sugli inizî del sec. V, il tempiodi pietra e di marmo del dinomenide Gelone. Se in esso la pianta ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] forzamque leonis / grandizamque animi" - convocante su di lui la numinosa tutela d'Apollo e Marte, in lui riscontrante la "robur figura dell'impresa il tempiodi Diana Efesina (incendiato da Erostrato nel 356 a.C. per e pur di diventare famoso) con la ...
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aziaco
azìaco agg. [dal lat. Actiăcus, gr. ᾿Ακτιακός] (pl. m. -ci). – Di Azio, promontorio greco dell’Acarnania (Epiro merid.) con un tempio di Apollo, e più tardi con una città dello stesso nome, fondata da Augusto in memoria della vittoria...
ne quid nimis
– Traduzione latina del motto greco μηδὲν ἄγαν «niente di troppo», scolpito, secondo la tradizione, nel tempio di Apollo in Delfi e attribuito al dio stesso o a varî sapienti dell’antichità; si ripete talvolta come invito a evitare...