Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] collina in diversi piani e si giunge anche sulla terrazza del tempio, dove esistono canali che attingono acqua da una derivazione dell'acquedotto. Sembra che qui il culto diApollo, adorato in Gallia come dio delle sorgenti, abbia sostituito quello ...
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THEODOTOS (Θεόδοτος)
P. Moreno
A. Stazio
P. Moreno
Nome di varî artisti greci, qui appresso elencati in ordine cronologico. - 1°. - Architetto e scultore, attivo nei primi decenni del IV sec. a. C.
È [...] a 15 m a S del tempio.
Il tempiodi Th. era non solo il primo eretto nel santuario di Asklepios, ma uno dei primi in sul dritto di alcuni pregevoli tetradracmi di Clazomene nella Ionia, accanto ad una testa diApollo ritratta di tre quarti a ...
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RESHEF (rshp; in egiziano vocalizzato ershüp oppure reshpu, rashap)
A. M. Roveri
Divinità cananea-fenicia la cui menzione ricorre in tutta l'area del semitico nord-occidentale, sia in nomi teofori amorrei [...] il dio appare come divinità solare (e di qui la sua identificazione con Apollo). In Egitto, dove il culto del dio testimoniano un altare di Nectanebo II (XXX dinastia) e una rappresentazione nel tempiodi Mut a Karnak del regno di Tolomeo III. Assai ...
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PETERSEN, Eugenio
H. Sichtermann
Archeologo, nato a Heiligenhafen (sul Mar Baltico) il 16 agosto 1836, deceduto ad Amburgo il 14 dicembre 1919.
Scolaro di Welcker, Ritschl e O. Jahn, nel 1859 si laureò [...] delle rappresentazioni arcaiche di Nike (Archaische Nikebilder) all'antico tempiodi Atena ed alle sculture di Olimpia (Athenische come la nascita di Afrödite (Röm. Mitt., 1892), il ricollegamento dell'Apollo del Tevere al dono votivo di Milziade (Röm ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (v. vol. vii, pp. 175-188)
V. Tusa
Gli ultimi studî, connessi in gran parte con gli scavi effettuati in Sicilia dalla fine della guerra, ed in particolare [...] ai varî templi di S. finora indicati con le lettere dell'alfabeto; l'attribuzione sarebbe la seguente: tempio G = Zeus, tempio E = Hera, tempio F = Atena, tempio C = Apollo, tempio A = Latona, tempio O = Artemide, tempio D = Afrodite; ulteriori ...
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KYKNOS (Κύκνος)
G. Gualandi
1°. - Eroe crudele e selvaggio, figlio di Ares e di Pelopeia, che assaliva i viandanti sulla strada fra Tempe e le Termopili, uccidendoli per costruire con i loro crani un [...] tempio al padre. Fu ucciso da Eracle su incarico diApollo, a cui aveva rubato l'ecatombe destinata a Delfi.
Il combattimento tra Eracle e K., che non rientra nel dodekàthlos non ancora fissato nel VI secolo, ebbe varie tradizioni letterarie, che si ...
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GIACINTO (῾Υάκινϑος, Hyacinthus)
C. Caprino
Giovinetto amato da Apollo e dal nume involontariamente ucciso durante un esercizio del disco.
Apollo ne scavò la tomba, su cui spuntò il fiore che reca sui [...] di Nikias (Paus., l. c.) nel tempiodi Augusto a Roma (Plin., Nat. hist., xxxv, 131). Di altri dipinti con l'immagine di G . Nel descrivere un quadro, Filostrato Minore dice che Apollo "concederà a G. di percorrere tutte le terre care al dio in un ...
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APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] che col chitone slacciato sul seno si specchia, diApollo giovinetto che saetta Tizio, di Frisso che parla con il montone, richiamano altrettanti quadretti di genere veristico dell'arte del suo tempo; e non per nulla il poeta conchiude l'ultimo ...
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PITAGORA (Πιϑαγόρας, Pythagŏras)
G. Becatti
Filosofo e matematico, figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide [...] ad Apollo.
A Samo secondo una tradizione riferita da Apuleio (Florida, xv, 51, p. 17, 4 Kr.) si indicava erroneamente come immagine di P. una statua di citaredo, che altri dicevano Bathyllos, dedicata da Policrate dinanzi all'ara del tempiodi Hera ...
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ESIODO (῾Ησίοδος, Hesiŏdus)
L. Guerrini
La prima personalità della letteratura greca che abbia carattete storico.
Di famiglia originaria di Cuma, colonia eolica nell'Asia Minore, E. nacque però probabilmente [...] della prima metà del V sec. era la statua di E. ad Olimpia, presso il tempiodi Zeus, dedicata da Mikythos nel 470, opera dello tra le Muse ed Apollo su una pisside da Eretria, del V sec., a fondo bianco, ora al museo di Boston; ma in base ...
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aziaco
azìaco agg. [dal lat. Actiăcus, gr. ᾿Ακτιακός] (pl. m. -ci). – Di Azio, promontorio greco dell’Acarnania (Epiro merid.) con un tempio di Apollo, e più tardi con una città dello stesso nome, fondata da Augusto in memoria della vittoria...
ne quid nimis
– Traduzione latina del motto greco μηδὲν ἄγαν «niente di troppo», scolpito, secondo la tradizione, nel tempio di Apollo in Delfi e attribuito al dio stesso o a varî sapienti dell’antichità; si ripete talvolta come invito a evitare...